C'è ancora frizione tra Comune ed SSC Napoli per lo stadio San Paolo. Il club di Aurelio De Laurentiis ha ancora dei canoni arretrati da pagare e la volontà dell'amministrazione è quella di inviare una diffida alla società sportiva per invitarla al saldo. Come anticipatovi da CalcioNapoli24, infatti, questo mette a serio rischio la nuova convenzione.
L'edizione odierna de Il Mattino riferisce che il Comune chiede 6 milioni di euro per pendenze arretrate. Dal quartier generale del Napoli trapela irritazione in quanto il presidente e i suoi tecnici stanno ancora limando la bozza della convenzione perché c'è l'intenzione di chiudere questo patto e un'azione di forza romperebbe definitivamente la possibilità di un accordo.
In casa De Laurentiis, riferisce il quotidiano, la mossa del Comune non piace affatto. Quello che trapela è che effettivamente sulla convenzione gli avvocati della Società stanno lavorando. I due punti fondamentali sui quali non si trova l'accordo sono questi. Il fitto della nuova convenzione supererebbe di gran lunga il milione di euro all'anno e De Laurentiis ha ricordato di recente che «il Parco dei Principi di Parigi» costa di meno e lì si gioca solo a calcio, e la durata della convenzione, ma soprattutto cosa può fare la Società dentro gli spazi sterminati della struttura sostanzialmente inutilizzati.