Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset Premium prima di Real Madrid-Napoli: "E' stata una giornata impegnativa per Diego, lo ringrazio di essere stato con noi. Oggi abbiamo testato le sue qualità da ambasciatore del Napoli all'estero. Il Napoli ha sempre giocato a viso aperto, è una nostra prerogativa. Ricordatevi il Napoli di Mazzarri che se l'è giocata con Bayern e City. Abbiamo alzato l'asticella dei giocatori pur sapendo che affronteremo una squadra forte. Siamo entrati qui in campo al Bernabeu e sembrava di stare a Napoli visto che la squadra di casa è stata sommersa da fischi. All'estero i napoletani vengono fischiati mentre qui hanno avuto l'abbraccio e il calore dei nostri tifosi anche fuori casa. Io guardo sempre al domani, non guardo al passato perchè sono solo ricordi romantici. I ricordi sono sempre un momento bello, ma anche triste. Ibra al Napoli? Ci siamo incontrati in estate a Los Angeles. Ho torvato oltre al grande calciatore, un uomo rilassato e straordinario. Ho detto forse questo può essere l'uomo che potrà allenare il Napoli tra 5 o 6 anni. Come giocatore mi piacerebbe, ma ha già una certa età. Loro sono grandi giocatori e quando vengono in certe realtà vogliono giocare"