Ultime news UEFA Europa League - Vittoria Lazio in un folle secondo tempo: il successo arriva addirittura al 98' col gol di Isaksen e con i biancocelesti in nove uomini dopo due espulsioni. Insomma, Viktoria Plzen-Lazio finisce 1-2.
Ecco la cronaca di TMW:
"Il calcio è uno sport meraviglioso che sfugge ad ogni pronostico. E' accaduto di tutto alla Doosan Arena in un secondo tempo folle della Lazio, di grande sofferenza, termina con una giocata strepitosa di Isaksen per un successo 2-1 sul campo del Viktoria Plzen arrivato in nove uomini.
Koubek si affida a Durosinmi in attacco supportato Vydra e Sulc mentre a centrocampo con il capitano Kalvach gioca Cerv. In difesa davanti a Jedlicka spazio a Dweh, Markovic e Jemelka con Memic e Cadu sulle corsie laterali. Senza Zaccagni Marco Baroni si affida in attacco a Dia con Isaksen, Pedro e Noslin ad agire sulla linea di trequarti. A centrocampo con Rovella câè ovviamente Guendouzi con Marusic, Giogo, Romagnoli e Nuno Tavares a protezione della porta di Provedel
La partita potrebbe prendere subito una brutta piega per la squadra della Capitale. Sugli sviluppi di un calcio dâangolo, Dweh (in posizione irregolare) va a disturbare Marusic che colpisce allâindietro di testa liberando Sulc: stop di petto dellâattaccante ceco e girata che non lascia scampo a Provedel. Il direttore di gara, richiamato dalla sala VAR, va allâon-field review e dopo aver valutato la giocata del difensore, opta per annullare la rete. Sempre da corner arriva però pochi istanti più tardi il vantaggio biancoceleste: Pedro dalla bandierina, pesca Noslin che di testa libera Romagnoli abile ad incornare sul secondo palo alle spalle di Jedlicka. Al 24â rischia Provedel che sbaglia il rinvio servendo Durosinmi, la sua conclusione di prima intenzione è però imprecisa e termina sul fondo. Al 27â bellâazione nata dei piedi di Pedro, proseguita con lâaltruismo di Noslin che serve Dia. La conclusione del numero 11 laziale termina però fra le bracci di Jedlicka. Alla mezzâora occasione dâoro che Isaksen spreca. In seguito ad un retropassaggio errato di Jemelka, Isaksen sarebbe solo contro Jedlicka ma lâesterno controlla male il pallone e lâazione, molto ghiotta, sfuma. Ospiti ancora pericolosi con Pedro che allarga il gioco per Dia. Lâex Salernitana si accentra e dopo un doppio passo calcia di prima intenzione malissimo mettendo sul fondo.
La ripresa si apre con unâazione in velocità del Viktoria culminata con una conclusione di esterno destro di Memic che termina lontano dalla porta di Provedel. La riposta laziale arriva pochi giri di lancetta più tardi con Noslin che calcia sul fondo. Il pareggio arriva allâottavo con un calcio di punizione di Kalvach che pesca Durosinmi in area di rigore. Colpo di testa in solitario che supera un non impeccabile Provedel. La squadra di Baroni accusa il colpo e sempre con Durosinmi che entra in area di rigore e calcia di prima trovando prima lâopposizione di Marusic e poi la parata di Provedel. Sbanda e non poco la Lazio che rischia tantissimo al ventesimo con Sulc che fa ammattire la retroguardia e mette un pallone invitante per Memic, anticipato da Provedel. Al 25â la partita si incattivisce: prima un giallo (quasi arancione) a Cadu per un intervento su Guendouzi e poi un rosso a Rovella per un calcio al volto di Sulc mentre cercava di colpire il pallone. Al 90â ingenuità di Lazzari che fa passare un pallone controllato con il braccio da Kopic. Il numero 10 rossoblù supera Provdel ma è tutto fermo e rete non convalidata giustamente. Nel recupero succede di tutto: prima Gigot abbatte Cadu e viene espulso e successivamente Vydra colpisce di testa sul primo palo trovando la grande risposta di pugni di Provedel. All'ultima curva poi arriva la grande giocata di Isaksen che riceve in area di rigore da Guendouzi, si volta e calcia a giro mettendo il pallone all'incrocio dei pali facendo impazzire i tifosi biancocelesti che hanno raggiunto Plzen".