Riecco il Napoli in Danimarca, 49 anni dopo. Dalla squadra da sogno del compianto petisso Pesaola al gruppo spettacolare di Maurizio Sarri. Destinazione Herning, per chiudere virtualmente il discorso qualificazione. Un nuovo tuffo in Europa League, lì dove è nato concretamente il vero Napoli del tecnico originario di Bagnoli. Dalla goleada casalinga al Club Brugge ai sette successivi risultati utili consecutivi con bel 18 goal fatti e appena due subiti. E ora sulla strada degli azzurri c'è il Midtjylland, il principale avversario del gruppo D. Non a caso anch'egli a punteggio pieno e capace di buttar fuori il Southampton ai preliminari: alla MCH Arena da 11.800 posti si lotta per il primato.
MIDTJYLLAND - 4-1-4-1 per la squadra di Jess Thorup attualmente in vetta nel proprio campionato. Con Andersen in porta, la difesa vedrà Romer e Novak sugli esterni con la coppia Sviatchenko e Hansen al centro. Sparv sarà lo scudo principale in mediana con Olsson e Poulsen davanti e Sisto e Royer sulle fasce. L'unico riferimento offensivo dovrebbe essere Rasmussen.
NAPOLI - 4-3-3 per Maurizio Sarri che giocoforza applicherà il turnover. La prima novità potrebbe esserci tra i pali, dove Gabriel potrebbe far nuovamente staffetta con Pepe Reina. Diversi cambiamenti anche in difesa: Maggio si riprende la fascia destra, mentre Strinic potrebbe fare l'esordio assoluto in questa stagione. Al centro si rivede invece Chiriches che farà coppia con Albiol. Due le novità in mediana: out Jorginho e Hamsik, dentro Valdifiori e David Lopez con Allan confermato. In attacco torna Gabbiadini, con Callejon a destra ed El Kaddouri sulla sinistra che va dritto verso il debutto dal primo minuto.
PROBABILI FORMAZIONI:
MIDTJYLLAND (4-1-4-1): Andersen; Romer, Sviatchenko, Hansen, Novak; Sparv; Sisto, Olsson, Poulsen, Royer; Rasmussen. All. Thorup
NAPOLI (4-3-3): Gabriel (Reina); Maggio, Albiol, Chiriches, Strinic; Allan, Valdifiori, Lopez; Callejon, Gabbiadini, El Kaddouri. All. Sarri
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