Il Braga è una di quelle compagini da non sottovalutare nel cammino europeo. La squadra portoghese si è qualificata al primo posto nel girone C di Europa League, in un raggruppamento tra quelli più equilibrati. Sono 10 punti conquistati che hanno permesso alla formazione di Abel Ferreira di lasciarsi alle spalle avversarie come Ludogorets (9 punti), Istanbul Basaksehir (8) ed Hoffenheim (5). Per i biancorossi di Portogallo sono 9 i gol segnati: come contraltare c’è la seconda peggior difesa del raggruppamento (8 reti subite).
LA STORIA
La tradizionale casacca biancorossa fu utilizzata a cominciare negli anni 30 quando, di ritorno da Highbury Park per una partita dell’Arsenal, l’allenatore Szabò convinse la dirigenza a cambiare i colori sociali: per questo motivo i giocatori del Braga vengono comunemente chiamati Arsenalitas. Fondato nel 1921, il club si è affermato nell’elite del calcio portoghese negli ultimi anni. Nel 2008 è riuscita a battere il Sivasspor vincendo la Coppa Intertoto: da quel momento la società del presidente Antonio Salvador ha iniziato la propria scalata. Nello stesso anno sono approdati alla fase a gironi dell’allora Coppa Uefa per poi raggiungere e superare i sedicesimi di finale contro lo Standard Liegi. Nel turno successivo fu il PSG ad estrometterli dal torneo.
L’anno successivo il Braga riesce ad approdare per la prima volta alla fase a gironi della Champions League, dove termina al terzo posto. Nel 2010-11 retrocedono in Europa League riuscendo incredibilmente ad arrivare fino all’atto finale contro il Porto. A Dublino i Dragones ebbero però la meglio vincendo per 1-0. Nel suo palmares il Braga può vantare due coppe di Portogallo, l’ultima ottenuta nel 2016 dopo aver battuto ai rigori proprio il Porto.
IL MERCATO
Come ogni anno è stata profonda la rivoluzione di mercato, puntando su diversi prospetti interessanti. E’ arrivato il centrale Raul Silva dal Maritimo assieme al centrocampista brasiliano Fransergio e l’attaccante Dyego Sousa. Dallo Sporting Lisbona è arrivato il terzino Jefferson mentre diversi sono i prestiti in entrata come quello di Joao Texeira dal Porto e Ricardo Horta dal Malaga: si aggiungono al ricco mercato anche gli arrivi del baby Muric dall’Ajax e di Bruno Viana dall’Olympiacos. Hanno invece salutato la compagine portoghese Rui Fonte (attaccante pagato quasi 10 milioni dal Fulham) ed i giovani Pedro Neto e Bruno Jordao che sono stati acquistati dalla Lazio per il settore giovanile. In uscita anche Xeka, passato al Lille, e Rodrigo Battaglia che si è accasato allo Sporting Lisbona.
LA ROSA
Squadra lunga e con diverse alternative, il Braga è attualmente quarto in classifica ad 8 punti dallo Sporting capolista. Il tecnico Abel Ferreira ruota spesso i suoi effettivi ma può contare su un ossatura ben definita. Tanti i giovani di talento già affermati su palcoscenici nazionali: su tutti il 20enne Xadas (sotto la procura di Jorge Mendes), attaccante esterno a cui piace rientrare sul suo mancino fatato. A centrocampo spicca la leadership di Fransergio che sarà tuttavia costretto a restare fuori per 6 mesi a causa della rottura del legamento crociato destro: in mediana occhio anche ai tempi di gioco del montenegrino Vukcevic. Il reparto offensivo è sicuramente quello più temibile della squadra portoghese: Paulinho ha già collezionato 7 gol in stagione, tanti quanti Dyego Sousa (quasi sempre entrando a gara in corso). Da tenere sotto osservazione anche i centimetri di Hassan oltre alle accelerazioni di Esgaio e Fabio Martins. Meno affidabile il reparto arretrato dove spiccano i difensori goleador Raul Silva e Bruno Viana. A tutta fascia invece c'è Jefferson, terzino mancino presente in entrambe le fasi di gioco, che si contrappone al capitano Marcelo Goiano (utilizzato sull'out di destra).
Formazione tipo (4-3-3): Moreira; Jefferson, Raul Silva, Bruno Viana, Goiano; Vukcevic, Danilo, Fransergio (Horta A.); Paulinho, Xadas, Esgaio (Hassan)
LO STADIO
Lo stadio Municipale di Braga fu inaugurato nel 2003 ed utilizzato durante l’Europeo tenutosi in Portogallo nel 2004. Ha una capienza di circa 30mila posti a sedere ed ha la particolare caratteristica di essere ricavato dalla cava di Monte do Castro.