Sogno di una notte di mezza estate. à quello che vivranno stasera i tifosi di Birkirkara, squadra giunta terza nello scorso campionato maltese, e La Fiorita, semifinalista dei playoff del campionato di San Marino, in occasione delle rispettive gare del primo turno preliminare di Europa League. Un sogno duplice, tra l'altro. Da un lato, infatti, c'è l'obbiettivo di raggiungere il secondo step della competizione, traguardo toccato due volte dai maltesi e mai dai sanmarinesi. Dall'altro, la prospettiva di vedere all'opera due giocatori che hanno scritto pagine importanti della storia della Serie A e che, adesso, hanno deciso di provare a cimentarsi in questa impresa. Un po' per gioco, forse. Ma non troppo.
MICCOLI — All'Infetti Ground di Birkirkara, alle 20.45 contro gli armeni dell'Ulisses, andrà in scena il ritorno in campo in una competizione europea di Fabrizio Miccoli, a quattro anni di distanza dall'ultima volta: era il 2011-2012, quando, con la maglia del Palermo, l'attaccante salentino veniva eliminato al terzo turno preliminare di Europa League dal Thun. L'ex leccese, 36 anni, è carico, anche perché in panchina ci sarà l'amico ed ex collega Giovanni Tedesco. "Ho accettato la proposta proprio perché mi ha convinto lui - ha spiegato Miccoli -. Ho ancora voglia di giocare e smetterò quando per mia volontà avrò deciso che non mi andrà più di fare il calciatore".
TOMMASI — Se Miccoli era ancora un calciatore (e lo ribadisce con orgoglio), ancor più rumore fa il ritorno in campo di Damiano Tommasi. Il presidente dell'Assocalciatori aveva appeso le scarpette al chiodo nel 2009 e si era totalmente dedicato al sindacato dei calciatori da ormai quattro anni. L'impegno con la squadra veneta del Sant'Anna d'Alfaedo, in Seconda Categoria, pareva, infatti, più che altro un passatempo. Invece, stasera alle 20.30, i suoi riccioli neri torneranno a sventolare in un campo vero, al San Marino Stadium, con la maglia del La Fiorita, contro il Vaduz. Per Tommasi, sarà il ritorno in campo in una competizione europea a distanza di dieci anni: l'ultima volta era stata nel 2005-06, quando con la Roma uscì agli ottavi di finale dell'allora Coppa Uefa per mano del Middlesbrough. Il centrocampista veneto, tra l'altro, non sarà il solo rinforzo d'esperienza che la squadra sanmarinese schiererà contro la nona classificata dell'ultimo campionato svizzero: a far coppia con lo storico bomber Andy Selva, infatti, ci sarà Adrian Ricchiuti, bandiera del Rimini e protagonista per tre stagioni in serie A col Catania.
Da Malta a San Marino, insomma, l'Europa League ha il sapore di un'Italia d'altri tempi. E, almeno per 180 minuti, sarà come sognare di aver fatto un salto indietro nel tempo di dieci anni.
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