Parte da titolare il nuovo arrivato, Marco Milanese. Giovane classe 1998, ex settore giovanile del Parma che con gli emiliani giocava da centrocampista nella formazione Allievi. Saurini ha deciso di schierarlo sin dal primo minuto nel ruolo di difensore centrale. Ha disputato una buona partita, messo a segno qualche salvataggio importante e guadagnato il consenso dei tifosi. La nostra redazione ha intervistato in esclusiva il suo primo allenatore, Giuseppe Troiano, che ha avuto Marco in squadra all'Isernia, quando aveva appena 15 anni. Nel giorno del suo esordio in maglia azzurra, il mister era presente sugli spalti per seguirlo da vicino. Ecco quanto ci ha riferito:
Quando ha scoperto Marco Milanese? "Abbiamo fatto un progetto in serie D insieme. Come '98, sotto età, giocava già con la Juniores stabilmente. Ha sempre saputo confrontarsi con i più grandi. Già da quando era piccolissimo si vedeva la sua predisposizione al gioco del calcio: utilizza entrambi gli arti in maniera indifferente, ha una buona testa, apprende facilmente e fa tesoro dei consigli. Quando aveva 15 anni fece anche un esordio in serie D, negli ultimi 15 minuti di una partita con risultato ancora in bilico".
Quindi, sin dal primo momento ha creduto in questo ragazzo? "Ho un po' di esperienza nel mondo del calcio, ho lavorato con Pioli a Salerno facendo il relatore per le squadre avversarie. Ho lavorato molto con Carmine Longo e Malesani a Bologna. Un po' di conoscenza delle qualità dei giocatori ce l'ho, soprattutto quando sono giovani. E' nato questo progetto con Marco perchè ho sempre creduto in lui. E' andato prima a Chievo, poi s'è trasferito a Parma e lì, con il fallimento della società, è passato al Torino. E' un ragazzo che può crescere ancora molto. Il Napoli lo conosceva e lo seguiva già da tempo, così come il Frosinone che, proprio questa estate, provò ad ingaggiarlo. Anche a dicembre ci sono stati contatti col Frosinone ma il ragazzo ha preferito il Napoli. Il Napoli è sempre il Napoli. Non c'è paragone".
Come si troverà con Saurini? "Penso sia un allenatore all'altezza della situazione, Marco non può fare altro che migliorare con questo mister".
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