Benitez resta o va via? E' quello che si chiedono tutti i tifosi, ormai è un vero e proprio tormentone. De Laurentiis spera che il coach iberico possa sposare il suo progetto ancora per altri anni. Come rivelato da CalcioNapoli24.it in esclusiva l'offerta messa sul tavolo dalla proprietà è di quelle allettanti. Contratto triennale (2+1 con benefit vari, clicca qui per leggere) e possibilità di riavvicinarsi alla famiglia. La domanda che si fanno tutti gli addetti ai lavori è questa: in caso di addio su quale panchina vedremo Rafa? Prima della firma col Napoli fu il Psg a tentare l'ex manager del Liverpool. E' una pista da non tralasciare, ma sarebbe una scelta più economica-tecnica che di cuore, senza dimenticare il 'problema' famiglia. L'ipotesi più accreditata e valutata seriamente da Benitez è quella legata a Manchester. Il Carrington training ground, centro sportivo del City, dista meno di 50 km dalla dimora di Liverpool. A parità di offerta tra Napoli e Manchester, senza ombra di dubbio, Benitez accetterebbe i Citizens. Ma non è semplice come sembra. Il futuro di Pellegrini è appeso ad un filo e lo sceicco vorrebbe cambiare allenatore per trionfare finalmente in Champions League. Il profilo di Benitez è quello giusto, ma non è l'unico. In cima alla lista dei desideri dello sceicco Mansour c'è Carlo Ancelotti. 'Carletto' in rotta con la tifoseria del Real Madrid pare sia disponibile a tuffarsi in questa nuova sfida. Un altro contendente per Benitez è il connazionale Pep Guardiola, sponsorizzato dal ds Txiki Begiristain e Ferran Soriano, autentico deus ex machina del progetto che fa capo agli sceicchi non solo in Premier. Secondo quanto appreso in esclusiva da CalcioNapoli24.it, nelle ultime ore, una terza via sarebbe rappresentata dall'allenatore del Tottenham, Mauricio Pochettino. Al di là della tentazione di far ritorno in Inghilterra, più che lecita, a Benitez non dispiacerebbe continuare la sua avventura a Napoli. Ciò che frena l'ufficializzazione del prolungamento del suo contratto è nelle possibilità di poterlo continuare come desidererebbe: tutto ruota attorno alla qualificazione in Champions, e ai relativi introiti finanziari che permetterebbero una campagna di rafforzamento tesa a colmare, ancor di più, il gap tecnico in Italia con la Juve senza dimenticare il discorso relativo ai campioni già in organico, sulla cui conferma si basa l'intero progetto Napoli.
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