Cosa avete pensato quando avete visto questa immagine? Cosa avete pensato quando avete visto Kvaratskhelia in mezzo a otto calciatori dell’Atalanta? Cosa avete pensato quando avete visto Khvicha scaraventare un destro tremendo alle spalle di Juan Musso?
di Claudio Russo (@claudioruss)
Ci si potrebbe fare tante domande sull’attaccante georgiano del Napoli, che appariva curioso ed un pizzico timido nel teatro comunale di Dimaro-Folgarida, quando si presentava masticando poco l’inglese e ancora di meno l’italiano. Ma conosceva altre due lingue: il georgiano, ovviamente, ed il Calcio. Quantomeno la sua essenza, quel dribbling che tutti cercano ed in pochi trovano. Uno, due, tre, quattro tocchi prima di calciare, quel dubbio che ti viene in mente: più bello questo, oppure quello con il Sassuolo?
Due sogni, ma piedi per terra e palla in rete. Ed una risposta sussurrata all'orecchio di Kvaratskhelia, presa direttamente da Harry Potter, quando fa esplodere la sua gioia che avvicina sempre di più il Napoli allo scudetto: "Certo che sta succedendo dentro la tua testa, Khvicha. Ma perché diavolo dovrebbe voler dire che non è vero?"
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