Lo chiamavano MasSarri...

Editoriale  
Lo chiamavano MasSarri...

di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)

Vietato criticare questo Napoli, o meglio, non sarebbe proprio il caso. Maurizio Sarri ha creato una macchina perfetta che continua a funzionare alla meraviglia. Napoli secondo in classifica a sette punti dalla terza (Roma) e a tre punti dalla Juve. L'avreste mai detto? No. Non si può denigrare l'operato di questo allenatore arrivato in punta di piedi, ma destinato a restare nel calcio che conta ancora per tantissimo tempo. Onore a lui, al suo staff e alle sue metodiche d'insegnamento. Però un passo 'indietro', solo a livello temporale, è stato fatto. Torniamo al passato, quello più remoto. A quando in panchina c'era un certo Walter Mazzarri. Poco duttile tatticamente (il suo 3-5-2 è passato alla storia), poca attitudine a lanciare i giovani e gli stranieri. Conferenze stampa leggermente pepate, fatte di appunti quasi a voler smentire la stampa. Poi è arrivato Rafa Benitez, personaggio abituato ad altri ambienti, che fa della comunicazione il suo principale pregio. Tanto turn over per lo spagnolo, quasi sfrenato se si può definire così. Si era passati da un mondo ad un altro in pochi mesi. A Napoli piaceva la mentalità europea del tecnico attuale del Newcastle, ma evidentemente la città non era pronta ad allinearsi con un modo di fare completamente diverso da quello che aveva Mazzarri. Dopo Benitez arriva Sarri. Ed è qui che il Napoli ha fatto un passo indietro (ripeto, sempre a livello cronologico). Sono tante le somiglianze tra Sarri e l'ex allenatore dell'Inter, Mazzarri. Andiamo per gradi:

- Entrambi sono toscani.

- Le conferenze stampa di Sarri sono molto simili a quelle che faceva Mazzarri. Come tutti i toscani, entrambi si lasciano andare ad 'uscite' poco carine.

- Entrambi si sono avvalsi di 'foglietti' in conferenza per stroncare le domande della stampa.

- Entrambi hanno avuto difficoltà a lanciare i giovani e gli stranieri.

- Entrambi sono legati ad un credo tattico che, una volta azzeccato, non si cambia. 

- Entrambi sono poco favorevoli al turn over, se non a quello spropositato.

Insomma, un ritorno al passato che a questo Napoli, a quanto pare, fa bene. La figura di un personaggio più vero e più reale, forse, fa più al caso per questa città. Meno chiacchiere, più fatti. Ai napoletani va bene così...

RIPRODUZIONE RISERVATA

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    68

    31
    20
    8
    3
  • logo NapoliNapoliCL

    65

    31
    19
    8
    4
  • logo AtalantaAtalantaCL

    58

    31
    17
    7
    7
  • logo BolognaBolognaCL

    57

    31
    15
    12
    4
  • logo JuventusJuventusEL

    56

    31
    14
    14
    3
  • logo LazioLazioECL

    55

    31
    16
    7
    8
  • logo RomaRoma

    53

    31
    15
    8
    8
  • logo FiorentinaFiorentina

    52

    31
    15
    7
    9
  • logo MilanMilan

    48

    31
    13
    9
    9
  • 10º

    logo TorinoTorino

    40

    31
    9
    13
    9
  • 11º

    logo UdineseUdinese

    40

    31
    11
    7
    13
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    38

    31
    9
    11
    11
  • 13º

    logo ComoComo

    33

    31
    8
    9
    14
  • 14º

    logo VeronaVerona

    31

    31
    9
    4
    18
  • 15º

    logo CagliariCagliari

    30

    31
    7
    9
    15
  • 16º

    logo ParmaParma

    27

    31
    5
    12
    14
  • 17º

    logo LecceLecce

    26

    31
    6
    8
    17
  • 18º

    logo EmpoliEmpoliR

    24

    31
    4
    12
    15
  • 19º

    logo VeneziaVeneziaR

    21

    31
    3
    12
    16
  • 20º

    logo MonzaMonzaR

    15

    31
    2
    9
    20
Back To Top