di Ciro Novellino
C'è chi va, c'è chi viene, il calcio è così. A restare è la maglia, cambiano rose e si trasformano società. Siamo nel bel mezzo di una stagione, quella del Napoli, che ha visto sfumare il sogno Champions League dopo la pur ottima doppia prestazione con il Real Madrid. Resta un campionato, e un secondo posto in particolare, ancora da conquistare, con la Roma che è davanti, e c'è una coppa Italia da conquistare, ribaltando il risultato contestato dell'andata della semifinale contro la Juventus. Ma si lavora, lo si fa guardando al futuro e al mercato che verrà.
Cristiano Giuntoli comincia a stabilire le strategie della prossima sessione, partendo dai rinnovi che tardano ad arrivare di Mertens, Insigne e Ghoulam, ma anche da una rosa, fatta anche di scontenti, che possono o devono lasciare, per fare spazio ai nuovi. Proviamo ad analizzare la rosa attuale del Napoli e, ruolo per ruolo, immaginare chi possa andare via dalla città partenopea al termine della stagione.
PORTIERI – Pepe Reina sembra essere l'unico sicuro della conferma nella prossima stagione, mentre sia Rafael che Sepe sono sul piede di partenza. Il protiere brasiliano non ha più trovato spazio con continuità da ormai molti anni e la presenza stagionale è soltanto una in coppa Italia, mentre il portiere di Torre del Greco è praticamente fermo da due anni: è dai fatti di Firenze che non è riuscito più a trovare il campo. Il suo agente, infatti, ha proprio rivelato oggi: “Via al 90% a fine anno, deve giocare! Negli ultimi due anni è rimasto fermo..."
DIFENSORI – La difesa è un rebus, fatta eccezione di Albiol, Hysaj, Chiriches e Maksimovic, tutti, chi per un verso e chi per un altro, sono in procinto di lasciare o rischiano di farlo. Partiamo da Koulibaly, il pericolo club straniero è sempre vivo e Antonio Conte farebbe carte false per averlo al Chelsea. Poco spazio per Strinic che potrebbe pensare di cambiare aria. Per Maggio potrebbe essere arrivato il momento dei saluti per limiti di età, mentre c'è da risolvere la questione Tonelli che era anche riuscito a rendersi protagonista nell'ultimo periodo ma i troppi infortuni lo tengono lontanto, troppo, dal terreno di gioco. Da risolvere, poi, la grana Ghoulam, con l'esterno che non trova l'accordo con il Napoli, anche perchè il Psg non scherza e sta cercando di portarlo a Parigi.
CENTROCAMPISTI – Se un club vuole puntare a traguradi prestigiosi, allora servono calciatori 'doppi' in ogni reparto e a centrocampo ancora di più. Tra questi, però, ce ne sono due scontenti e sono Jorginho e Giaccherini. Il primo, dopo l'esplosione di Amadou Diawara, sta facendo tanta panchina e per chi puntava alla maglia della Nazionale, questo non è un bene. Il secondo, invece, forse è quello più scontento dell'intera rosa. Arrivato con ottimi propositi, non è riuscito ad imporsi con Sarri e troppe poche volte ha giocato. Ha provato a cambiare aria già a gennaio, ma non ci è riuscito, trattenuto dal ds Giuntoli, ma a luglio potrebbe essere la scelta giusta per cercare di trovare continuità.
ATTACCANTI – In attacco c'è chi ride, Insigne, e chi piange Pavoletti. Ma c'è anche chi riflette, come Mertens. Il talento azzurro è vicino all'accordo per il rinnovo e a breve dovrebbe mettere nero su bianco sciogliendo quelle riserve che avevano complicato il tutto nei tempi di Dimaro che furono. Pavoletti, invece, arrivato con propositi di rendersi protagonista, sta palesando difficoltà sia di adattamento agli schemi azzurri e sia di forma fisica che latita dopo l'infortunio. Poi c'è il belga. L'accordo per il rinnovo era cosa fatta, mancava solo la firma, ma qualcosa sta andando storto e i tanti gol messi a segno dall'infortunio di Milik, hanno complicato il tutto facendo pensare, in aggiunto alle voci che lo vogliono vicino alla separazione con la moglie, ad una possibile anche partenza estiva.
Insomma, il mercato è ancora lontano eppur qualcosa si muove, la troupe degli scontenti avanza...
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