di Ciro Novellino
Non ci voleva, l'infortunio di Arek Milik non ci voleva. Ora bisogna pensare e soprattutto trovare una soluzione, risolvere una questione che alla lunga potrebbe diventare pesante. Il solo Manolo Gabbiadini non basta, serve altro, qualcuno che lo possa aiutare. E se al momento non si pensa ad alcun acquisto legato al mercato degli svincolati, si pensa, dall'altra parte, a cercare di 'lavare i panni sporchi in famiglia'.
E se la soluzione fosse proprio interna? Magari potrebbe portare ad un nome: Dries Mertens! E' probabile che Maurizio Sarri stia valutando l'idea di schierare il folletto capace di riacciuffare da solo il Pescara, di sbalordire contro il Benfica, di essere protagonista in questa avvio di stagione, per sorprendere tutti ed evitare di ricorrere al mercato almeno fino a gennaio. L'ex PSV nel primo anno all'ombra del Vesuvio mise a segno 13 gol (11 in campionato); il secondo 11 reti (6 in campionato, 4 in Europa); nel terzo altri 11 (5 in A, 5 in Europa e uno in Coppa Italia). Bottini di tutto rispetto nonostante ci fosse il dualismo, mai terminato, con Lorenzo Insigne e un mostro sacro come Gonzalo Higuain a prendersi la scena.
C’è Gabbiadini, certo, ma il falso nueve Sarriano, potrebbe presto palesarsi, magari con un tridente fatto di “piccoletti”, con Insigne e Giaccherini, anche se Callejon è insostituibile per le sue qualità, in grado di confondere la retroguardie senza offrirgli punti di riferimento, restituendo una maglia da titolare anche al talento di Frattamaggiore. In questi casi, si fa di necessità virtù e allora, quando Gabbiadini sarà costretto a riposare, spazio al nuovo che avanza, spazio a Dries Mertens in un ruolo nuovo.
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