di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)
Sarà un'estate rovente, difficile, complicata. Prima si penserà a questo delicato finale di campionato, poi il presidente Aurelio De Laurentiis dovrà far fronte alle tante richieste che pioveranno per i suoi calciatori. L'exploit del Napoli di quest'anno ha fatto sì che diversi uomini della rosa aumentassero il loro valore di mercato. Non solo Higuain, De Laurentiis dovrà stare attento a non farsi soffiare qualcun'altro della rosa. Hysaj, Allan, Koulibaly, Jorginho, ma anche lo stesso Insigne e magari Ghoulam. Nessuno, o quasi, si sarebbe aspettato una crescita simile da parte dei calciatori sopracitati. In primis Hysaj, è arrivato a Napoli come un giovane di belle speranze, ma ad oggi ha attirato già l'attenzione di grossi club europei e se De Laurentiis vorrà trattenerlo dovrà adeguargli necessariamente l'ingaggio. Stesso discorso per Allan, il cui procuratore nelle scorse settimane ha dichiarato che a Napoli "guadagna poco". Sicuramente chiederà al patron azzurro un incontro per discutere i termini contrattuali del suo assistito. Koulibaly, al momento, è considerato tra i migliori difensori centrali in circolazione, solo che guadagna 800 mila euro annui. Bruno Satin, il suo procuratore, ha già strappato una promessa a Giuntoli che andrebbe a raddoppiargli lo stipendio. E Jorginho? I giornali, alcuni per fortuna, scrivono che l'Arsenal di Wenger lo starebbe cercando per affidargli le chiavi del centrocampo. De Laurentiis, anche in questo caso, sarà costretto a rivedere il contratto dell'italo-brasiliano, sempre e comunque sotto spinta del procuratore. Insigne e Ghoulam, tutti bussano alla porta di De Laurentiis. Perchè non dovrebbero farlo anche loro? De Laurentiis e gli agenti, un binomio che stenta a congiungersi. Ognuno fa il proprio lavoro e di certo non gli si può proprio dare torto.
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