Dopo la palpitante vittoria contro l'Inter, il Napoli torna a Bologna dopo due anni. I rossoblù sono tornati in A dopo un anno di purgatorio in B e si preparano ad accogliere la capolista al Dall'Ara.
L'ultima volta che gli azzurri hanno fatto visita agli emiliani, sono stati accolti in maniera, per usare un eufemismo, poco carina.
Da sempre Bologna è una delle città italiane con la più alta presenza di napoletani trasferitisi in Emilia per questioni soprattutto lavorative e molti di essi affollano, ormai da anni, il settore ospiti del Dall'Ara quando i partenopei sfidano il rossoblu.
Tutto ciò potrebbe far pensare ad un clima sereno, ma la realtà racconta tutt'altra cosa.
Proprio due anni fa, nell'anno che sancì la retrocessione del Bologna, i napoletani vennero accolti con uno dei soliti striscioni beceri che inneggiavano al Vesuvio.
"Sarà un piacere quando il vesuvio farà il suo dovere".
Così recitava lo striscione che in maniera fiera ed orgogliosa ostentavano i supporters bolognesi.
Senza tornare sull'idiozia di certi atteggiamenti che ormai è sveglia da prima di quando il buon Vesuvio decise di addormentarsi, si spera che gli autori di un'iniziativa del genere si astengano dal concedere il bis.
Che Verona serva di lezione, dove l'unico napoletano in campo, insultato e deriso per una partita intera, ha ammutolito il Bentegodi portando in vantaggio gli azzurri.
Se poi certe persone, dovessero ignorare certi segnali...Lorenzo pensaci tu!
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