Calciomercato Napoli - Jesper Lindstrom è uno degli ultimi nomi accostati agli azzurri in queste ultime ore. Il centrocampista offensivo dell'Eintracht Francoforte ha affrontato il Napoli nell'andata degli ottavi di finale di Champions League (out al ritorno) destando la curiosità dello staff mercato partenopeo. Ieri la Bild ha scritto di un accordo praticamente chiuso tra le due società con Lindstrom che, a quanto si legge, dovrebbe firmare un contratto di 5 anni.
Proviamo a conoscere meglio Jesper Lindstrom: il talento danese nasce a Taastrup nel 2000 iniziando a giocare a calcio già a tre anni nelle squadra del paesino. A 13 anni si fa notare nelle giovanili del Brøndby, approdando poi in prima squadra all’età di 19 anni. Vince la Superligaen nella stagione 2020/21 in cui mette a segno 10 gol e 10 assist in 29 partite. Le sue prestazioni convincono l’Eintracht Francoforte ad acquistarlo per 7 milioni di euro: nonostante l’undicesimo posto in campionato, Lindstrøm registra 5 gol e 4 assist – vincendo tra l’altro il premio di “Rookie of the Year 2021/22“.
Con il club tedesco è inoltre protagonista della cavalcata in Europa League che regala il trofeo ai teutonici in finale contro i Rangers Glasgow: per Lindstrom ci sono 9 presenze nella competizione e la consapevolezza di una crescita costante. L'ennesima consacrazione arriva quest'anno, dove acquisisce i gradi da titolare nella formazione di Glasner: uomo chiave negli spazi alle spalle di Kolo Mouani, ha collezionato 9 gol e 4 assist in tutte le competizioni. Vanta anche la convocazione con la Danimarca negli ultimi mondiali di Qatar 2022, dove disputa tre gara in tre ruoli differenti (trequartista ed esterno offensivo sia a destra che a sinistra),
Nato come mezz'ala ad inizio carriera, il suo raggio d'azione si è poi alzato sulla trequarti: un autentico jolly (in questo può ricordare Zielinski) che può vantare velocità nei movimenti e abilità nel primo controllo come armi principali, sfruttando il piede forte (destro) ma riscendo con efficacia ad utilizzare anche quello "debole". Lindtstrom è alto 182 cm per 63 kg di peso e dispone di un'ottima tecnica di base nello stretto: è infatti tra i primi giocatori della Bundesliga per dribbling ogni 90 minuti (una cifra compresa tra 5 e 6).
Da non sottovalutare anche la balistica, che con il cambio di ruolo lo ha portato a "vedere" molto di più la porta: tira con una buona frequenza come dimostrano i 2,7 tiri ogni 90’ (di questi quasi il 45% sono indirizzati verso lo specchio). Lindstrom predilige il gioco verticale e la ricerca degli spazi tra le linee difensive, tendendo però a spegnersi con i minuti che passano (spesso è sostituito poco dopo il 70°): sicuramente c'è da lavorare sull'aspetto difensivo e la fase di non possesso, ma tra le statistiche del danese c'è anche un ottimo rapporto per contrasti vinti e palloni intercettati.
Tutti numeri che rendono Lindstrom un prospetto molto interessante e con ampi margini di miglioramento: il suo costo si aggira intorno ai 30 milioni ed ha un contratto fino al 2026 (stipendio da 1,64 milioni lordi all'anno). Un profilo di certo compatibile con quello che cerca il Napoli.