Tiemouè Bakayoko da qualche giorno è un nuovo calciatore del Napoli. Era il tassello che va a completare il centrocampo non solo dal punto di vista numerico, ma soprattutto dal punto di vista delle caratteristiche. E' il perfetto rinforzo per Gennaro Gattuso che potrà contare su una pedina esperta come il francese. Ve lo facciamo conoscere con 'Le 10 cose che non sapevi su Bakayoko':
1) L'ingaggio percepito da Bakayoko al Chelsea era di 3.5 mln l'anno. Il Napoli arriverà a pagargliene solo 2, il resto lo farà il club inglese.
2) Ai tempi del Milan si rese protagonista di un episodio che scatenò diverse polemiche: nel prepartita di Milan-Lazio, gara importante ai fini della qualificazione in Champions, Acerbi della Lazio disse di sentirsi più forte del Milan e Bakayoko rispose sui social con un "Ci vediamo sabato". La gara finì 1 a 0 per il Milan con goal di Kessiè, Acerbi e Bakayoko si avvicinarono a fine gara per scambiarsi le maglie e il francese andò, subito dopo, sotto la propria Curva per mostrare la maglia biancoceleste come fosse un cimelio. La storia finì con le scuse del rossonero.
3) Sempre ai tempi della sua avventura in rossonero, in occasione di Milan-Bologna, arriva una furiosa lite tra Bakayoko e Gennaro Gattuso. Il francese, partito dalla panchina, viene invitato da Rino al riscaldamento visto un problema fisico del titolare Lucas Biglia. Il numero 14 si alza e, in maniera svogliata, si prepara ad entrare in campo. Ma l’ex allenatore del Milan se ne accorge e lo rispedisce in panchina. A questo punto i due caratteri forti arrivano allo scontro, con Bakayoko che manda letteralmente a quel paese il suo allenatore, che risponde per le rime “Ci vediamo dopo”. Mere questioni di campo, ma che evidenziano il temperamento del giocatore del Chelsea.
4) Nonostante il furioso litigio Bakayoko e Gattuso hanno sempre avuto un rapporto ottimo. Un Gennaro Gattuso che usava bastone e carota con Bakayoko. Non è infatti un mistero che, a Milanello, l’attuale tecnico del Napoli gli portava delle brioches per coccolarselo. Un gesto carino per entrare in sintonia con il giocatore e la squadra.
5) Disse di Gattuso, suo allenatore anche al Milan: "Mi ricorda Conte. Non paragonatemi a Desailly, lui era più difensore".
6) Il Milan decise di non riscattarlo per alcuni suoi atteggiamenti: pare che arrivava spesso tardi all'allenamento.
7) Ha scelto il numero 5 col Napoli, maglia che fu prima del grande Alemao e poi ultimamente anche di Allan.
8) Il Chelsea lo acquistò nel 2017 dal Monaco per 40 milioni di euro.
9) Il calciatore è francese, nato a Parigi, ma è di origini ivoriane.
10) Quando arrivò al Monaco, nel 2014, acquistl subito una villa di lusso ed una Porsche Cayenne rosa.
di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)
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