Ancelotti in conferenza: "Calendario difficile finora, Koulibaly tra i migliori che abbia allenato! Mertens vuol sempre giocare dall'inizio. Su Meret, Ghoulam e Younes..." [VIDEO]

Gentili lettrici e lettori di CalcioNapoli24, vi proponiamo la diretta testuale della conferenza stampa di Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli calcio, nel pre-partita di Serie A contro l'Empoli.  

Napoli-Empoli, la conferenza di Carlo Ancelotti

13.16 - La conferenza stampa è terminata!

13.15 - "Come si diventa un allenatore a 3 stelle e l'unico in Italia? Napoleone diceva che preferiva avere i generali più fortunati che bravi, forse ho avuto culo... (ride, ndr)".

13.14 - "Ounas e Rog sono pronti, Luperto sarà pronto col PSG, Verdi dopo la partita col PSG. Meret è quasi pronto, è molto vicino al rientro. Younes? E' nella stessa situazione di Ghoulam, forse un po' più dietro. Rientrare a fine mese? Potrebbe essere".

13.13 - "Cavani o Ibrahimovic? In questo momento non stiamo parlando di mercato, forse dieci minuti fa sì (ride, ndr). Tutto molto prematuro soprattutto parlare di altri calciatori che non stanno nella nostra rosa. Cavani lo affronteremo tra qualche giorno in Champions. Non sarebbe rispettoso nei confronti dei giocatori che ho adesso".

13.13 - "Formazione? Domani ne cambio parecchi. Ma lasciate stare che tanto non ci riuscite..."

13.09 - "Mertens? Lui ha il desiderio di giocare dal primo minuto, gli ho spiegato che questa è una cosa del vecchio calcio italiano. Prima non c'erano le sostituzioni, gliel'ho spiegato anche ieri. Gli attaccanti sono i giocatori che più facilmente si possono cambiare, perché se vinci una partita levi un attaccante e metti un centrocampista, se perdi levi lo stesso l'attaccante con uno più fresco. Quello che mi piacerebbe far capire ai calciatori è che non è importante la quantità ma la qualità del minutaggio. Mertens è in forma, ha un'ottima condizione mentale. Se lo faccio subentrare è per far prolungare questa condizione e non lasciare Milik nel dimenticatoio".

13.08 - "Il desiderio che ho è quello di voler allenare una squadra che mi dà emozioni, questo non è un desiderio ma una realtà. Mi trovo in un bello ambiente, un gruppo che mi segue e una società che mi appoggia. Questi sono i desideri di un allenatore, questa per me è una realtà. Il segreto è far continuare questa realtà, la continuità è il segreto del successo".

13.07 - "Tutti si aspettano lo stadio pieno, però non tutti possono permettersi di venire sempre allo stadio e quindi si fanno delle scelte. Tutti ci sforzeremo per migliorare la qualità e dare più entusiasmo a una tifoserie che mi ha dato entusiasmo".

13.06 - "Certamente il recupero di Ghoulam ci dà la possibilità di alternare Mario Rui ed è qualcosa in più. Zielinski e Milik? Pur nelle difficoltà momentanee, sono soddisfatto di quello che stanno facendo. Tutti possono dare di più. La forza di questa squadra la conoscono in pochi, nemmeno io riesco a valutarla in pieno".

13.05 - "Se c'è competitività è meglio, c'è più equilibrio e più incertezza. Koulibaly? Facciamo l'elenco dei difensori che ho allenato, difficile fare un podio. Koulibaly è tra i migliori che ho allenato come Maldini, Nesta, Terry, Cannavaro, Thouram, Thiago Silva, Sergio Ramos".

13.04 - "Siamo penalizzati dai cinque gol presi da Sampdoria e Milan, poi le cose a livello difensivo sono andate meglio. Recuperiamo palla molto più avanti e il miglioramento che si può fare nella fase d'attacco è una maggiore efficacia nelle finalizzazioni".  

13.03 - "Ghoulam? Sta lavorando completamente con la squadra ma lo stiamo usando tutte le necessarie cautele".

13.02 - "Fabian? E' un ragazzo giovane, si sta adattando bene grazie all'aiuto dell'ambiente. Ha qualità, ha anche la personalità per mostrarle senza preoccupazioni".

13.01 - "Non mi piace dire il mio Napoli perché tanti allenatori quando la squadra gioca male non si appartengono alla propria squadra. Il livello di gioco mi soddisfa, non posso nascondere anche se so che le insidie sono dietro l'angolo. Dobbiamo essere vigili, la squadra mi piace ed è un Napoli che mi dà emozione".

13.00 - "Abbiamo avuto un calendario difficile fin'ora. Sulla carta è tutto opinabile, il campo è un'altra cosa".

13.00 - "La squadra mi dà molta fiducia, molta sicurezza. Arriviamo in un buon momento, buona condizione fisica e mentale. Riusciremo a fare una partita importante".

12.59 - "C'è responsabilità per noi. L'obiettivo è molto chiaro, per vincere lo scudetto bisogna fare più punti della Juve".

12.57 - "Milik? Ci si aspetta qualcosa in più perché è un attaccante, perché viene giudicato solo se segna. In realtà Milik ha lavorato tantissimo dal punto di vista fisico contro la Roma, io agli attaccanti non chiedo di fare gol ma di muoversi in sintonia insieme agli altri".

12.56 - "Se ci sarà turnover e ci sarà turnover è solo per preparare questa partita, nel senso di schierare giocatori freschi contro l'Empoli. Alla prossima partita (quella di Champions, ndr) non ci pensiamo. Contro l'Empoli sarà un Napoli che può giocare con più intensità rispetto alle partite precedenti".

12.55 - "Ci sono parecchie squadre che aspirano a essere l'anti Juve, l'Inter si è avvicinata alla Juve come noi e non fa altro che aumentare la competitività del campionato. Si avvicina anche il Milan".

12.54 - Ugolini: "Stiamo in diretta su Sky, conosce?", risponde Ancelotti: "Purtroppo si".

12.35 - A breve avrà inizio la conferenza stampa.

La conferenza stampa pre-partita contro l'Empoli di Carlo Ancelotti sarà possibile seguirla su CalcioNapoli24.it

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