Ultime notizie Napoli - Gentili spettatrici e spettatori di CalcioNapoli24, vi diamo il benvenuto alla conferenza stampa al termine di Cagliari-Napoli di Serie A con le dichiarazioni live dell'allenatore del Cagliari Davide Nicola.
Di seguito in conferenza stampa l'allenatore del Cagliari Davide Nicola dopo Cagliari-Napoli. Queste le sue dichiarazioni dalla sala stampa:
"La sconfitta pesa per il fastidio perché non piace mai a nessuno perdere, ma squadra come la nostra è normale che perderà un po' in più in campionato rispetto a squadre come il Napoli. I ragazzi hanno dato tutto e il risultato racconta una partita diversa, perché abbiamo fatto la partita che dovevamo fare contro una squadra importante. Abbiamo giocato con la giusta umilità, fino al 2-0 meritavamo di raggiungere il pareggio. Sarebbe cambiata la partita. Abbiamo preso poi il 2-0 ma i ragazzi non hanno mai mollato. Potevamo evitare alcuni gol, ma bisogna anche fare i conti con la qualità assoluta del Napoli.
Non sono preoccupato, perché sarà un campionato tosto dove tutti lotteranno fino alla fine ogni partita contro ogni avversario. C'è solo da migliorare e sappiamo che tipo di stagione dobbiamo affrontare. Le statistiche sono pari con il Napoli nei tiri e angoli. Io voglio che il Cagliari sia competitivo e faccia la partita, 5 tiri in porta come loro ma 0 gol anche perché Meret ha fatto una gran partita. Io so quanti gol hanno i miei Piccoli, Luvumbo e Gaetano.
Io non mi esalto mai e non mi deprimo mai, so le difficoltà che ci sono e dove bisogna lavorare. Stiamo lavorando per ottenere sempre più punti. Sotto la Curva andremo sempre, sia se le cose andranno bene sia se andranno meno bene. Questa squadra deve sapere che daremo tutto fino alla fine, anche sotto il 2 o 3 a 0. Gaetano lo alleno da due settimane, è un giocatore che ha l'ultimo passaggio e dribbling, ma deve migliorare nella condizione perché non si era allenato granché prima.
Il livello del Napoli sono di un livello diverso e per 65 minuti i difensori hanno tenuto giocatori come Kvara, Lukaku e Politano, così come in mezzo al campo con Lobotka e Anguissa, abbiamo riprodotto numeri importantissimi".