Napoli-Palermo 5-0, momenti di grande tensione sugli spalti dello stadio Diego Armando Maradona, tra primo e secondo tempo. I tifosi hanno assistito ad un fitto lancio di petardi e fumogeni tra Curva A e settore ospiti e adesso nuove immagini inedite contribuiscono a chiarire nei dettagli cosa è accaduto ieri sera tra gli ultras napoletani e palermitani.
Com'è noto, nonostante il vecchio gemellaggio tra Napoli e Palermo, i rapporti tra le due tifoserie organizzate si sono rotti dopo che il gruppo Curva Nord dei palermitani ha manifestato la propria amicizia con gli ultras della Roma, amicizia considerata inaccettabile dai napoletani dopo l'omicidio di Ciro Esposito. Non solo: gli ultras del Napoli conservano anche il gemellaggio con gli ultras del Catania, acerrimi rivali dei palermitani. Le rispettive amicizie con Roma e Catania hanno esacerbato gli animi ieri sera.
Ecco dunque la ricostruzione completa di quanto avvenuto nella partita Napoli-Palermo 5-0. Come si evince dalle immagini, tutto è cominciato quando a metà partita hanno fatto il loro ingresso nel settore ospiti gli ultras Palermo del gruppo Curva Nord, entrati sugli spalti pochi minuti prima dell'inizio del secondo tempo. Subito i palermitani hanno esposto lo striscione "Odio CT", rivolto ai catanesi, ed hanno preso ad insultare i napoletani.
Pochi metri più avanti, in Curva A, i palermitani sono stati accolti dallo striscione: "Noi odiamo Roma" e dai cori degli ultras Napoli, ai quali i tifosi del Palermo hanno risposto intonando il coro: "Voi siete come Catania". Ne è seguito il fitto lancio di fumogeni e petardi da una parte e dall'altra.
Guarda il video di Gianfranco Carozza Reporter qui su CalcioNapoli24.
Come spesso accade, immagini di questo tipo vengono censurate dalle televisioni che detengono i diritti televisivi per le partite. L'AGCOM aveva già chiarito il diritto degli spettatori ad essere informati su episodi di questo tipo e in relazione alla partita Roma-Udinese l'autorità garante per le comunicazioni ha avviato un'istruttoria per possibili limitazioni ingiustificate nelle riprese per gli operatori.
Ecco cosa recita a proposito il comunicato AGCOM
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, su proposta del Presidente, ha dato mandato agli uffici di avviare un’istruttoria riguardante l’accesso alle immagini per il diritto di cronaca in relazione agli episodi di contestazione verificatisi durante la recente partita di calcio tra Roma e Udinese. L’istruttoria mira a garantire che i diritti di cronaca siano rispettati e che le immagini degli eventi di interesse pubblico siano accessibili ai media, nel rispetto di quanto previsto dal regolamento dell’Autorità e delle linee guida della Lega Nazionale Professionisti Serie A valide a partire dalla stagione sportiva in corso.