di Fabrizio Ferrari. Twitter: (@FabrizioFERRARI).
Tanti anni fa quando ho cominciato a scrivere articoli sui primi quotidiani nazionali ho approfondito la mia passione per la statistica applicandola al calcio grazie a due grandi firme come Rino Tommasi e Giorgio Tosatti. Entrambi si servivano dei numeri per comprovare delle tesi. Così mi sono messo a curiosare su ciò che è successo negli ultimi anni e ho scoperto che gli ultimi 8 scudetti sono stati vinti dalla squadra che ha concluso il campionato con la miglior difesa. Anche analizzando gli ultimi 11 campionati ben 10 volte (cioè nel 91% dei casi) la squadra vincitrice è stata quella che ha subìto meno gol. (Tabella 1 in allegato).
In questo momento le squadre che guidano la classifica, cioè Inter e Fiorentina hanno rispettivamente la prima e la terza miglior difesa. Il Napoli che è quarto in serie A, ha la seconda miglior difesa, avendo subìto un gol più dell’Inter. La Roma terza nella graduatoria dei punti ha soltanto la settima difesa, con 13 gol subiti, cioè 6 in più della squadra di Mancini. La porta di Buffon è stata violata solo 4 volte più di quella dell’Inter. (Tabella 2 in allegato)
A questo punto sarà curioso analizzare anche l’attacco di chi ha vinto lo scudetto negli ultimi anni. Scopriremo che dal 1994-1995 (cioè da quando la vittoria di una partita permette di incrementare la classifica con 3 punti) la squadra che ha vinto lo scudetto ha avuto uno dei tre migliori attacchi del campionato per 20 volte su 21. L’unica eccezione la Juventus di Lippi nel 1996-1997, che chiuse il campionato vincendo il tricolore con il quarto attacco. (Tabella 3 in allegato)
In questo momento i tre migliori attacchi sono quelli di Roma, Fiorentina e Napoli. L’Inter ha addirittura il tredicesimo attacco del campionato, avendo segnato ben 15 gol in meno dei giallorossi e 10 meno del Napoli che è la terza bocca da fuoco. La Juventus di Allegri ha il sesto attacco, 11 in meno della squadra di Garcia ma solo 6 rispetto a quella di Sarri. (Tabella 4 in allegato)
E ora esaminiamo entrambi i dati. Vedremo che Napoli e Fiorentina hanno un grande equilibrio tra difesa e attacco. La squadra di Paulo Sousa ha il secondo miglior attacco e la terza miglior difesa, mentre quella di Maurizio Sarri l’esatto contrario: la seconda miglior difesa e il terzo miglior attacco. La difesa della Roma subisce tanti gol (tra campionato e Champions la porta giallorossa è stata violata ben 14 volte su 16, nell’87,5% delle partite), mentre è evidente che le reti dell’Inter siano poche secondo quanto dicono i numeri degli ultimi 21 campionati. La Juventus, nonostante sia in evidente ritardo di punti in classifica, ha un equilibrio analogo a quello di Napoli e Fiorentina: il sesto miglior attacco e la quinta miglior difesa. (Tabella 5 in allegato)
Ma analizziamo un dato interessante. Dalla 4ª giornata, cioè da quando Sarri ha modificato la disposizione delle tre punte, Reina ha raccolto il pallone nella propria porta solo in 2 casi (entrambi al San Paolo con Juventus e Fiorentina). Invece nello stesso arco di tempo Tatarusanu (Fiorentina) e Handanovic (Inter) hanno incassato 6 reti. Per quanto riguarda la Roma, De Sanctis dalla 4ª alla 6ª giornata ne ha incassati 5, mentre Szczesny 6 nelle rimanenti 6 partite. Ciò che sorprende però è che il Napoli ha conquistato ben 5 punti più dell’Inter, 4 più della Roma e 2 in più della Fiorentina. Un’andatura da scudetto corredata dal terzo miglior attacco. Una media in linea con la teoria Ferrari: scudetto alla miglior difesa e a uno dei tre migliori attacchi. (Tabella 6 in allegato)
Un altro dato che fa riflettere, e non poco, è che il Napoli dalla partita giocata contro il Bruges (la prima con il 4-3-3) non è mai andato in svantaggio. E nei due casi in cui non è riuscito a segnare il primo gol della partita la gara è terminata 0-0. Ciò dimostra che imponendo il proprio gioco, anche in quei casi in cui non ha sfruttato le numerose palle-gol create (come contro il Genoa), la squadra avversaria non è riuscita ad approfittarne, perché il pallino del gioco era sempre in mano a Jorginho e compagni. Il Napoli finora è andato in svantaggio 0-1 soltanto una volta: a Empoli. Nessuno in Italia ha fatto meglio. Analizzando i tre campionati europei più importanti (Bundesliga, Premier e Liga) soltanto il Real Madrid ha avuto un viatico migliore del Napoli: non ha mai subito il primo gol del match né nella Liga né in Champions.
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