Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha commentato così la sconfitta azzurra contro il Real Madrid in conferenza stampa. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "E' la squadra più forte del mondo e l'abbiamo trovata in serata. Poi noi abbiamo sbagliato più del solito e la partita si è complicata. Voi giornalisti a volte avete una visione strana del calcio, imposteremo il ritorno per vincere 2-0 ma non sarà facile, vedremo se loro saranno d'accordo. Noi ce la metteremo tutta per passare il turno, speriamo di fare del nostro meglio e di sbagliare meno. Il presidente ha la sua idea, preferirei la esprimesse a me in privato ma alla fine scelgo io. Milik è stato portato in panchina perché ha qualità ed in spezzoni di partita può tornarci utile. Poi il campo è responsabilità mia. Difficile ripartire sbagliando il secondo passaggio, così non si può dimostrare il coraggio che si poteva avere. Il Bernabeu può aver influito su alcuni ragazzi".
Sull'andamento della gara: "Il Real Madrid ha fatto la miglior partita degli ultimi tre mesi, mentre noi siamo stati al di sotto delle nostre possibilità. Noi al meglio non siamo lontanissimi da loro, ci possiamo stare. Poi magari ne vincono 6 su 10, ma ce la possiamo fare. Sempre problematico tenere gli attaccanti del Real nei pressi dell'area di rigore. Non cambierei nulla nelle mie scelte, anche perché io le scelte le faccio sui presupposti e non su quello che avviene dopo. Non siamo riusciti ad esprimerci al meglio, ma ora testa alla prossima partita di campionato. Le possibilità di passare sono poche, ma ci sono, quindi il nostro stato d'animo è l'arrabbiatura perché si poteva fare di più".
Sulle parole di De Laurentiis sulla prima punta adattata: "Si è fatta di necessità virtù, poi è venuta fuori una grande chance con Mertens che ha creato due enorme palle gol, non male per una punta al Bernabeu. Diego ha parlato trenta secondi, è un mito assoluto e sentirlo parlare scatena qualcosa: non a caso i primi 15' sono stati i nostri migliori. La cazzimma di una squadra non si può valutare se si sbaglia troppo tecnicamente, diventa difficile".
Sulla pressione della piazza: "Il Real Madrid costruisce occasioni contro tutti, forse con noi ne ha creato addirittura meno, anche contando quelle che gli abbiamo regalato noi. Ci sono possibilità sul ritorno perché sappiamo di poter fare meglio, ma è difficile perché i blancos segnano quasi sempre. Al San Paolo senza tante remore ci possiamo provare".
Sul valore dell'avversario: "Il loro valore è indubbio, sono al top a livello mondiale. Ci dà fiducia esser rimasti in partita, con la possibilità di poterci qualificare senza aver fatto il nostro meglio. Poi che i valori siano differenti è un dato di fatto, ma noi al meglio avremmo ridotto questo gap".
Sul pubblico napoletano: "Il San Paolo al ritorno sarà un inferno, se abbiamo la forza di dare una spinta ulteriore al pubblico diventerà ancora più calda l'atmosfera. So che sarà così e la risposta del nostro pubblico sarà questa. Se saremo più lucidi, resterà una gara durissima ma anche per loro".