VIDEO INTEGRALE - Sarri: "Benfica? Hanno una tecnica straordinaria, Guedes mi piace tantissimo! Io sono uno che il giorno prima di una partita si arrapa..."

15.58 - "Noi non giocavamo per Higuain, ma lui era un catalizzatore di gioco: la squadra adesso gioca in maniera leggermente diversa negli ultimi venticinque metri. Per ora i ragazzi lo stanno facendo abbastanza bene, le richieste sembrano essere state assorbite velocemente: ma non è che penso che noi siamo questi, vista la giovane età penso che abbiamo tantissimi margini da ogni punto di vista...anche da quello della mentalità".

15.57 - Sugli esterni... "Abbiamo parlato nello spogliatoio, a Genova avevamo sbagliato delle scelte decisive: loro sono stati bravi a cercare di non ricommettere gli errori col Chievo, è andata bene così. In alcune situazioni potevamo fare meglio, ma non abbiamo fatti troppi errori di individualismo".

15.55 - Il Benfica proverà a fare possesso palla... "Anche noi, si porteranno un secondo pallone (ride, ndr): loro sono forti, è indubbio. Giocano da dietro, i centrali difensivi sanno impostare e a centrocampo hanno un tasso tecnico straordinario tra Horta, Pizzi e Salvio che sono talentuosi. Non sarà facile prendere in mano la partita, quando avranno loro il pallone non sarà facile recuperarglielo velocemente. Sarà problematico costringerli all'errore, in avanti sono pericolosi: Guedes mi piace tantissimo, mi ha fatto un'impressione straordinaria"

15.54 - Il calcio portoghese è davanti a quello italiano? "Gli ultimi risultati direbbero questo, il livello medio del calcio italiano è superiore ma le eccellenze del calcio portoghese sono tutti grandi club a livello europeo: giocare contro di loro è sempre difficilissimo, l'abbiamo visto anche ultimamente"

15.53 - "Spero che il San Paolo possa essere determinante, se fosse pieno sarebbe benzina per noi"

15.52 - "Io sono uno che il giorno prima di una partita si arrapa, anche se fosse soltanto un'amichevole. Dal punto di vista emotivo però è qualcosa di diverso vista che è la prima in casa. Napoli tra Champions e campionato? Mi piacerebbe fosse lo stesso, se però sarà diverso non sarà una scelta ma una necessità"

15.50 - Ho una squadra più forte dell'anno scorso? "Sarà il tempo a dircelo, però il calo delle prestazioni dell'anno scorso è una deduzione giornalistica visti i 41 punti fatti nel girone di ritorno: a febbraio abbiamo avuto un calo fisico, la differenza è nel vincere anche in quei momenti. Se riusciamo ad inserire anche i nuovi in un contesto difficile...domenica finirà un ciclo di sette partite in ventidue giorni, alcuni ragazzi non hanno passato una grande estate dal punto di vista fisico: se li inseriamo, il numero di effettivi aumenterà".

15.49 - Turnover con Milik e Mertens? "Questione di priorità alla Champions? No, pensiamo all'allenamento di oggi prima di decidere chi scenderà in campo. Voglio parlare con lo staff medico per avere riscontri sul recupero di chi ha giocato sabato: se hanno un livello di recupero eccezionale farò altre valutazioni"

15.48 - "Non c'è molto significato nelle classifiche del campionato e del girone, l'anno scorso l'Inter era prima e poi la storia è stata diversa. In Champions abbiamo fatto una sola partita, la Juventus è palesemente la favorita in campionato ma qui parliamo di Champions: il Benfica è stato sfortunato al debutto, fanno poco testo le prime due partite"

15.46 - Appello ai tifosi? "C'è bisogno di dirgli poco, ci hanno sempre aiutato e continueranno a farlo. Dobbiamo facciamo forte affidamento su di loro, è inutile chiederglielo perchè ce lo daranno"

15.45 - Squadra pronta dal punto di vista della personalità? "La partita è difficile, perciò dobbiamo crescere: dal punto di vista della mentalità siamo una squadra che ha ancora margini di miglioramento nella gestione dei momenti favorevoli o sfavorevoli del match. Spero che i ragazzi crescano ancora, margini ce ne sono"

15.42 - Parola a Maurizio Sarri: "Come sta il Napoli? Vediamo l'allenamento di oggi, è quello più importante: fino a ieri il gruppo era diviso tra chi aveva giocato e chi no, penso che i ragazzi siano pronti. In questo momento è difficile accusare tre partite in una settimana, i ragazzi sono consapevoli della difficoltà del match. Benfica? Quarta testa di serie della Champions, sarà molto difficile: loro sono forti, non li ho mai visti in grande affanno ed hanno grande tecnica e gestione del pallone. Mi ha dato la sensazione di essere molto organizzata, la fase offensiva è codificata. Sono al top in Europa, siamo di fronte ad una squadra di grande livello

15.41 - Diawara? "Un '97 che gioca titolare tutta una stagione sicuramente ha tanta prospettiva. Deve imparare tanto, è questione di essere pronti e su questo decide il mister. Si allena bene e molto, credo sarà pronto quando sarà chiamato in causa"

15.40 - Sono stanco? "Decide il mister chi fa giocare, io sono a disposizione e provo a farmi trovare sempre pronto. Stanco? Sto bene".

15.39 - I nuovi? "Sono ottimi acquisti, credo si stiano ambientando bene perchè siamo un gruppo che lavora bene e li facciamo integrare subito anche nella nostra mentalità di gioco: proviamo a metterli a loro agio. Il Benfica fuori casa sta facendo cose straordinari, è da rispettare ma noi stiamo tranquilli e siamo pronti".

15.38 - Hamsik fa concorrenza? "Marek è un campione, può giocare ovunque perchè ha potenzialità importanti. Non pensiamo ad Higuain, ma a noi stessi: saremmo migliorati lo stesso, stiamo crescendo ed abbiamo ampi margini di miglioramento"

15.37 - "Da quando abbiamo iniziato a giocare così con Sarri, c'è stata visibilità per me così come per gli altri compagni di squadra: abbiamo imparato a giocare in un modo più bello e divertente, noi ci divertiamo. Juric ha detto che giochiamo il miglior calcio d'Europa? Se lo dice lui, può essere"

15.36 - Discorso qualificazione in vista delle prossime due in casa... "Noi non pensiamo al Benfica, ma a ciò che dovremo fare noi: se andiamo in campo per vincere non pensiamo agli avversari, pensiamo solo ai tre punti. Tutte le partite sono uguali? No, però si capisce la differenza di mentalità da una squadra all'altra: se vai in campo per vincere sempre, ci sono emozioni e motivazioni in più. Che sia un'amichevole o una di Champions League"

15.35 - Sul Benfica... "E' una grande squadra, sarà un match difficile perchè loro sono abituati a giocare in Europa. Credo sarà un bel match, loro in trasferta stanno facendo bene da mesi"

15.34 - Spesso sei marcato... "Le partite in Europa sono più 'aperte', spero verrà fuori un bel match dai ritmi alti e dal gioco divertente anche per chi la guarderà. Traguardi del Napoli? Pensiamo a domani, dobbiamo fare bene e poi pensare alla prossima partita"

15.32 - Ecco Jorginho, che inizia: "Atmosfera nel gruppo? Siamo carichi, anche l'ambiente e la società lo sono: siamo pronti. Gestione del risultato? Dobbiamo giocare per vincere, è la mentalità che ci ha dato il mister"

15.31 - Ancora qualche attimo d'attesa.

15.27 - Parlerà prima Jorginho, poi toccherà a Maurizio Sarri.

15.25 - Sta per iniziare la conferenza stampa.

15.08 - Inizia a riempirsi la sala stampa di Castel Volturno, tra pochi minuti saremo live in diretta dal centro sportivo.

Gentili lettrici e lettori di CalcioNapoli24, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di presentazione di Napoli-Benfica, sfida valida per il secondo turno di Champions League. In sala conferenze, a Castel Volturno, ci saranno l'allenatore del Napoli Maurizio Sarri ed il centrocampista italo-brasiliano Jorginho. Appuntamento dalle ore 15 in poi, dalle 15.30 tutte le dichiarazioni.