Calciomercato Napoli - Francesco Modugno - intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero - ha parlato di mercato e della partita che il Napoli disputerà sabato pomeriggio contro la Juventus.
"Festa di Capodichino? Qualora il Napoli dovesse riuscire a vincere lo Scudetto, l'immagine di Conte con il megafono sarebbe l'icona della stagione. La figura dell'allenatore azzurro è spesso raccontata come quella di un uomo in perenne missione, razionale, duro, spigoloso e che non lascia passare nulla agli altri e per gli altri. In quella fotografia invece c'è l'uomo, con la serenità e la felicità del momento, che si lascia abbracciare dalla sua gente. Lele Oriali? Quello che è straordinario di lui è il suo vivere il Napoli e soprattutto la città di Napoli con entusiasmo e coinvolgimento. È un uomo contento, questi sono fattori importanti che fanno una squadra.
Garnacho sfumato? Quello inglese è un mercato differente a livello interno, tendenzialmente i prezzi dei cartellini sono sempre molto tondi e sono soldi che restano dentro il sistema della Premier League. C'è una tendenza non solo a pagare, ma a strapagare i calciatori. Non è detto che chi arriva da fuori debba poi assecondarla. Ci sono poi dei parametri e dei riferimenti che il club si è dato: Garnacho era un obiettivo, ma alle condizioni del Napoli. Al momento è una trattativa di cui resta poco. C'è stata una narrativa tossica, insistente e fiduciosa, sarebbe bastato parlare semplicemente di una operazione di mercato in cui le due parti sono sempre state molto distanti. Il Manchester chiede 70 mln, il Napoli arriva a 50 con i bonus.
Adeyemi? Magari Conte l'avrà chiamato, così come capitato anche ad altri calciatori. Ormai è una prassi consolidata nel calcio, ma in questo caso il contatto potrebbe risultare determinante perché ci sono delle riflessioni in corso da parte del ragazzo. Adeyemi avrebbe il desiderio di chiudere la stagione a Dortmund, anche perché in estate il mercato sarebbe ancora più aperto, ma qui c'è progetto e la proposta economica del Napoli è economicamente più vantaggiosa. Il DS Manna ha parlato con il papà-manager, che magari può spostare i programmi e gli umori del figlio. Il ragazzo va corteggiato per arrivare a una soluzione, poi è chiaro che anche in questo caso servono 50 mln di euro.
Come sta Buongiorno? È pronto, ma non prontissimo. Clinicamente è guarito e si sta allenando parzialmente con la squadra, deve mettere minuti nelle gambe e sta completando un percorso di riatletizzazione. Con la Roma potrebbe essere già convocato, tra quella partita e la sfida con l'Udinese sarà a disposizione. Mercato in difesa? Sfumato Danilo, il Napoli sta provando a intervenire nel reparto: per Comuzzo ha offerto 20 mln, è interessato a Pongracic e Pablo Marì. L'idea di prendere un difensore c'è.
Napoli-Juventus? Uno dei passaggi che mi è piaciuto di più, nella conferenza di Conte, è stato il rimarcare il lungo percorso di vita in bianconero come giocatore e allenatore. La storia ci insegna che certe vittorie, nelle annate d'oro, danno energia e forza. Sono partite che valgono di più. La Juventus resta una squadra solida, al quale è difficile tirare in porta e che ha dei valori importanti in campo.
Duello Scudetto Napoli-Inter? Se oggi dovessi utilizzare il termometro sulle due squadre, direi che quella di Conte è più in salute. Potendo inoltre giocare la metà, o quasi, delle partite e gestirsi meglio può mantenere questa condizione".