Ancora pochi giorni, poi il Bernabeu e il Real Madrid gli diranno addio. Carlo Ancelotti, una Decima in bacheca a volte può anche non bastare. Nella giornata di domenica, stando a quanto raccolto dal collega Alessandro Alciato, è infatti previsto un appuntamento telefonico fra il Presidente del Real Florentino Perez e l'allenatore in cui il numero uno dei Blancos comunicherà allo stesso Ancelotti la decisione di esonerarlo.
A questo punto, il futuro: quale quello di "Carletto"? L'ipotesi di un anno sabbatico non è da escludere. L'ex PSG, infatti, partirà presto per Vancouver, dove rimarrà per alcune settimane. L'idea di fermarsi un anno per poi valutare il progetto più affascinante sembrerebbe essere quella più concreta, anche se... Già, anche se potrebbero aprirsi delle porte fino ad oggi inaspettate e clamorose. Detto che l'ipotesi Milan al momento rimane ai limiti dell'impossibile (ma comunque non del tutto tramontata), in Catalogna c'è un Luis Enrique che potrebbe addirittura lasciare, nonostante sia ancora viva e concreta la possibilità di conquistare il secondo Triplete della storia del Barcellona. E allora il nome di Ancelotti potrebbe essere preso in considerazione per il futuro, anche perché nella dirigenza blaugrana Ariedo Braida spingerebbe non poco per lui. Senza escludere il Bayern Monaco, qualora la società tedesca prendesse in considerazione l'idea sostituire Guardiola.
E il Manchester City? I contatti ci sono stati, ma il club inglese avrebbe poi raggiunto una promessa da parte di Guardiola di sbarcare all'Etihad a partire dal 2016. Tramontata subito, dunque, l'ipotesi di un solo anno di contratto per Ancelotti. Che ora guarda al futuro, lontano da Madrid, con la possibilità di fermarsi qualche mese, in attesa di tornare in pista.