di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)
Non c'è mai stata l'occasione vera di ricongiungerli. Magari non è così facile come sembra, sarebbe stato più semplice farlo accadere qualche anno fa, quando il calciatore in questione non aveva ancora toccato quota trentaquattro anni. Ma ora ci si riprova. Napoli e Guglielmo Stendardo hanno cominciato insieme, nel lontano 1997, poi il difensore ha girato l'Italia tra Sampdoria, Catania, Perugia, Lazio e per ultima l'Atalanta, ma non ha mai fatto ritorno nella sua città natale, Napoli. Ad oggi la sua situazione a Bergamo non è delle migliori. Secondo fonti vicine al calciatore, il ragazzo avrebbe chiuso ogni tipo di rapporto col suo allenatore Edy Reja. C'è stato un confronto tra i due la scorsa settimana, poi non è arrivata la convocazione di Stendardo per Atalanta-Inter. Dispiaciuto dell'accaduto, il difensore fidanzato con la figlia del presidente orobico Percassi, è tornato a Napoli, in treno, proprio durante la gara tra i suoi compagni e l'Inter di Mancini, terminata poi sull'1 a 1. I rapporti tra Reja e Stendardo non furono buoni nemmeno ai tempi della Lazio, il difensore napoletano veniva spesso escluso dall'undici titolare e non c'è mai stata sintonia tra i due. Difficile ipotizzare una sua permanenza a Bergamo quest'anno, Stendardo ha un contratto che scadrà nel 2017. O andrà via in prestito o troverà una soluzione definitiva già in questa finestra di mercato, altrimenti rischierebbe di non giocare per sei mesi. Il Frosinone si è fatto avanti, anche il Genoa ha sondato il terreno, ma il vero sogno di Guglielmo Stendardo è quello di tornare a vestire la maglia azzurra del Napoli, anche per sei mesi. In effetti, la partenza di Henrique per il Brasile, costringe la società azzurra a rinforzare l'organico con un difensore centrale. E Stendardo si propone...
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