La storia d'amore tra Mario Rui e la SSC Napoli è finita male, ma la parola ‘fine’ non è stata ancora scritta. L’esterno portoghese è finito ai margini del progetto di Antonio Conte: invitato dal club in estate a trovarsi una nuova sistemazione, l’ex Empoli - voglioso inizialmente di tornare in Portogallo - ha rifiutato tutte le proposte arrivate al Napoli e al suo agente Mario Giuffredi. Nella giornata di ieri, CalcioNapoli24 vi ha raccontato in esclusiva la situazione di Mario Rui. E di come nelle scorse ore tramite PEC alla SSC Napoli il portoghese abbia chiesto il reintegro in rosa, tirando in ballo l’AIC, l’Associazione Italiana Calciatori.
L'edizione odierna de Il Mattino propone aggiornamenti sul caso Mario Rui:
"Ha presentato un'istanza di reintegro in prima squadra, Mario Rui. Lo ha fatto attraverso una richiesta fatta tramite l'Associazione Italiani Calciatori al Napoli. E il club azzurro, ricevuta dal sindacato l'istanza, si è detto subito pronto ad accogliere la sua domanda perché vuole evitare contenziosi: tornerà ad allenarsi con gli altri compagni, ma essendo fuori lista in campo non andrà lo stesso. Il giorno della partita se ne starà a casa. L'esterno lusitano ha messo in evidenza che il provvedimento sarebbe legato alla sua mancata cessione a un club e dunque avrebbe una sorta di carattere punitivo. È un braccio di ferro ancora alla fase iniziale, quello tra il terzino portoghese e il Napoli, con l'agente Mario Giuffredi che da tempo si è tirato fuori dalla disputa dopo i ripetuti no di Mario Rui in questa estate. [...] Il Napoli lo accontenterà: Conte poi deciderà le modalità con cui farlo allenare, ma la società di De Laurentiis non intende andare allo scontro con l'associazione calciatori che, attraverso il suo presidente Calcagno, ha inoltrato la richiesta".