La prima giornata di campionato assomiglia al primo giorno di scuola, c'è tanta voglia di conoscere i nuovi compagni e di iniziare nel migliore dei modi. Così è stato per il Napoli Primavera del tecnico Saurini. Gli azzurrini hanno conquistato i tre punti contro il Genoa, vincendo per 2-1. Nonostante il successo c'è ancora tanto da lavorare, sia tatticamente che tecnicamente. In campo l'allenatore azzurro ha schierato due volti nuovi rispetto alla rosa dello scorso anno. Segnale che la dirigenza partenopea monitora il settore giovanile e soprattutto lo rinforza.
Il primo è Michael Scarf, arrivato il 3 agosto alla corte del Napoli in prestito dal Carpi. Terzino sinistro, classe 1999, con tanta forza nelle gambe e molta velocità. Sembra aver le ali sotto i piedi quando guida la palla sulla fascia. Ha da migliorare in fase difensiva e sulla tecnica, si sono viste alcune entrate scomposte durante la gara contro il Genoa. Il talento c'è, bisogna solo disciplinarlo e farlo esplodere.
Il secondo è Francesco Mezzoni, arrivato a Napoli l'ultimo giorno di calciomercato a titolo definitivo dal Carpi. L'esterno offensivo azzurro usa sia il destro che il sinistro allo stesso modo. Nella prima giornata di campionato ha dimostrato una forza fisica pazzesca, nonostante avesse solo 17 anni. Molto pericoloso in fase offensiva, ha subito trovato il giusto feeling con Leandrinho con scambi pericolosi al limite dell'area di rigore. La sua arma migliore è la velocità, per gli avversari era imprendibile. Purtroppo la sua partita termina al 53' quando viene sostituto da Palmieri che sarà poi il match-winner con una doppietta.
Due nuovi profili di cui Saurini ci ha servito un assaggio nella prima partita di campionato: il mister, infatti, ha scelto di mandarli in campo dal 1'. Viste le premesse, si può facilmente pensare che adesso sia tutta una questione di tempo. Lo staff saprà bene come lavorarci per plasmarli e tirar fuori il talento che è in loro. I prossimi impegni sapranno sicuramente dirci altro...
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