Il tempo delle presentazioni e del ritiro precampionato è terminato: ora si fa sul serio per gli azzurrini della Primavera. Dopo la salvezza all'ultima giornata contro la Sampdoria nello scorso campionato, domani arriva il Milan allo Ianniello di Frattamaggiore (fischio d'inizio alle 17, ndr). Prima di campionato in salita per la formazione di Baronio, i rossoneri allenati da Alessandro Lupi restano candidati ai playoff. I tre punti sono importanti per iniziare al meglio la nuova stagione azzurra tra Primavera 1 e Youth League.
Sulla panchina del Napoli non c'è Loris Beoni che lo scorso anno conquistò l'obiettivo salvezza al fotofinish. La società non gli ha rinnovato il contratto e si è affidata a Roberto Baronio, ex allenatore dell'Italia U-18, Italia U-19 e della Primavera del Brescia. Nel suo palmares vanta 3 Supercoppe Italiane, 1 coppa delle coppe, 1 Viareggio, 1 Europeo Under 21 ed un oro ai Giochi del Mediteranneo. Il responsabile del settore giovanile, Gianluca Grava, insieme alla società hanno puntato su un profilo di esperienza che possa valorizzare i giovani della Primavera. Il tecnico predilige due moduli: 4-4-2 e 3-5-2. Occhi puntati su di lui per l'esordio sulla panchina della Primavera del Napoli.
Due giovani che hanno fatto letteralmente la differenza lo scorso anno: Gianluca Gaetano e Alberto Senese. Il primo ricopre il ruolo di attaccante con le qualità del fantasista. Doppia cifra per il numero dieci azzurro nella stagione 2017/2018 e tante magie regalate agli spettatori di Sant'Antimo. Oltre a essere convocato nella Nazionale italiana U19, il Napoli gli ha anche rinnovato il contratto. Senese, invece, è finito nel mirino della prima squadra azzurra: dopo il ritiro a Dimaro, il giovane difensore è chiamato a sostituire l'infortunato Chiriches. La sua presenza, domani, è in dubbio, ma resta il perno centrale della difesa di Baronio.
Il calcio a volte sa essere crudele ed è il suo caso. Da talento puro a fuori quota in Primavera: è la storia di Antonio Negro. L'attaccante, dopo il prestito alla Paganese, torna in Primavera e sarà a disposizione di Baronio. Deve dimostrare tanto, ma le qualità ci sono e può dare una svolta alla sua carriera.
Hubert Idasiak (portiere, acquistato dall'Akademia Pilkasrka), Francesco Casella (difensore, dalla Juve Stabia), Gaeta Nicola (difensore, dall'Under 17 del Napoli), D'Alessandro Nicola (centrocampista, dall'Under 17 del Napoli), Lovisa Alessandro (centrocampista, dal Pordenone), Mamas Rafail (centrocampista, dall'AEK Larnaka), Zedadka Karim (centrocampista, dal Nizza), Vrakas Georgios (centrocampista, dal Paok Thessaloniki), Labriola Valerio (centrocampista, dall'Under 17 del Napoli), Guadagni Ciro (attaccante, dall'Under 17 del Napoli), Negro Antonio (attaccante, dalla Paganese, fine prestito), Saporetti Mattia (attaccante, dal Carpi), Sgarbi Lorenzo (attaccante, dal Sudtirol).
Antonio Maisto (portiere), Bartiromo Niccolò (difensore), Calvano Giovanni (difensore), Esposito Giuseppe (difensore), Manzi Claudio (difensore), Senese Alberto (difensore), Zanoli Alessandro (difensore), Energe Antonio (centrocampista), Mezzoni Francesco (centrocampista), Micillo Salvatore (centrocampista), Gaetano Gianluca (attaccante), Palmieri Ciro (attaccante).
Maurizio Schaeper (Viterbese, fine prestito), Marie Sainte Andrew Delly (Prato, fine prestito), Michael Scarf (Carpi, fine prestito), Pio Schiavi (in prestito Juve Stabia), Abdallah Basit (Carpi, fine prestito), Pierfrancesco Vecchione (svincolato), Matteo Coglitore (svincolato), Umberto Otranto (in prestito alla Viterbese), Alessio Zerbin (in prestito alla Viterbese), Raffaele Russo (in prestito all'Albissola), Leandrinho (in prestito all'Atletico MG).
di Simone Scala (Twitter: @SimoneScala17)
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