Eravamo rimasti a Fiorentina-Napoli 4-2. Una trasferta finita male per la Primavera di Saurini con il Natale alle porte. Un Natale che, però, sembra aver fatto bene ai ragazzi. Stando ai dati, ai risultati insomma, la squadra sembra essere rinata. Napoli-Verona 1-0 il 14 gennaio, Cesena-Napoli 0-1 il 21 gennaio. La prima vittoria del 2017 è arrivata contro i primi in classifica. Non una cosuccia semplice, per intenderci. Poi, la vittoria in trasferta col Cesena.
Ci siamo persi qualcosa? Ripercorrendo il passaggio dal 2016 al 2017, per iniziare la squadra si è concessa qualche giorno di riposo durante le festività di Natale. Considerando il periodo di grande affaticamento dovuto ai tanti impegni (Campionato e Youth League) da cui uscivano i ragazzi, una pausa forse era proprio quel che ci voleva. Gaetano ha fatto l'esordio in Primavera e si è ritrovato titolare sin da subito. Schaeper è tornato titolare in porta al posto di Marfella. Milanese è stato convocato da Sarri in prima squadra, una grande spinta che l'ha entusiasmato non poco. Lo dimostra anche il gol contro il Verona. Poi c'è il fattore Diego. La visita di Maradona a Castelvolturno ha visto coinvolti anche due dei ragazzi della Primavera: Acunzo e lo stesso Milanese. E se Maradona riesce ad entusiasmare i grandi, forse non possiamo neanche immaginare i sentimenti che può suscitare nei ragazzini. Non solo episodi positivi, però. Il Napoli di Saurini ha dovuto fare i conti con tanti infortuni: a cominciare da quello di D'Ignazio (una contusione al fianco prolungata poi da un'altra alla caviglia). Poi Negro con la distorsione alla caviglia. Non solo: out anche De Simone e capitan Granata con problemi alla schiena. E al tutto va sommata la squalifica per tre giornate rimediata da Liguori. Con due vittorie consecutive, la Primavera ha dimostrato di essere un gruppo solido e compatto. Un gruppo che riesce a vincere anche quando mancano pedine importanti come Negro e Liguori in attacco.
Un gruppo social - I ragazzi sembrano molto complici, uniti, compatti. A dimostrarlo è Instagram stories, il social network su cui caricano la maggior parte dei loro video. Dall'esultanza negli spogliatoi dopo la vittoria con il Verona capolista ai cori da stadio in pullman. Questi ragazzi stanno dimostrando di avere un grande spirito di fratellanza: prerequisiti ottimi per giocatori che si stanno appena affacciando al mondo dei professionisti.
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