A Radio Crc è intervenuto Massimo Ferrero, Presidente della Sampdoria “Hai i soldi per compare le sciarpe Auriemma? Vai dal tuo presidente Aurelio che è molto generoso e fatteli dare! Non sto mangiando la pizza, non voglio mangiare il Napoli, non voglio fare niente, adesso mangio un cracker perché gli uomini non mi piacciono. La Sampdoria è ad un punto dal Napoli, la nostra è una politica del basso profilo? Ho mio figlio che dorme e non posso parlare, è una brutta giornata. Ci sono troppe squadre a lottare per il secondo posto, sembra di essere al supermercato. C’è sicuramente la Sampdoria, non è finita per noi come tanti hanno detto, il giocattolo non si è rotto. La coperta è corta, e ce l’ho con tutti. Il Napoli è molto contento dell’affare Gabbiadini, il presidente ha fatto un bel regalo alla piazza. Adoro De Laurentiis e sono cresciuto con la sua famiglia quindi non potevo negargli questo giocatore. Quale club arriverà secondo? La Sampdoria. Sono sicuro che la Roma si riprenderà , deve riprendersi per forza dopo lo schiaffo che gli ho dato. Il Napoli ha preso un grande schiaffo a Verona, non so cosa dire a questa squadra. Mihajlovic piace molto al club azzurro, Benitez è un grande allenatore ma è un po’ ruffiano, va dove va l’onda. Non parlo spagnolo e non prenderei mai Benitez come allenatore della mia squadra, non parlo neppure inglese solo un po’ si italiano. Ho detto di amare Sinisa e lui mi ha risposto che ama sua moglie. Anche io amo mia moglie Manuela ed il mio bambino, ma amo Sinisa in modo personale. Questo è un campionato anomalo, abbiamo messo un fiocchetto alla Juventus ma non dimentichiamo che la Juventus non è il solo club, c’è anche il Napoli che è forte, la Roma e la Lazio. Noi non siamo fortissimi ma abbiamo un gruppo importante e possiamo essere la chicca del campionato. La nostra forza è una azienda solida, un bravo allenatore, il grande lavoro di squadra, di esterni e di gruppo. Questo è importante quando i ragazzi vanno in campo. Il Napoli è una grande squadra per cui bisogna capire, vedere e fare perchè se la Juventus perde due, tre partite tutto può cambiare. La coperta è corta, se la Roma pareggia a Cesena ed il Napoli vince domenica, il club azzurro ritorna in testa. L’anno prossimo non lotteremo per lo scudetto, datemi altri due anni. Sono ambizioso ed incosciente e non sono venuto a pettinare le bambole. Quest’anno potevo arrivare ancora più avanti ma non perché voglio essere vanitoso o presuntuoso ma perché sono incosciente. Per me possono vincere tutte, non capisco nulla di calcio. Il Napoli domani va a Mosca, l’augurio che faccio ad Aurelio è di portarsi i calzini di suo padre perché lì fa freddo. Il grande Luigi che era un grande uomo usava calzini riscaldati. Do un grande in bocca al lupo al Napoli e spero che vinca. Se invece dai a Benitez un prosciutto sta a posto. Sono un grande estimatore di Benitez, ha delle belle guance, dategli un bacio quando lo vedete”.