"Con Caliendo proveremo a fare un calcio nuovo col Modena". Parola di Stefano Commini, imprenditore romano nel campo delle energie rinnovabili e neo patron del Modena, che dopo aver firmato un preliminare per l'acquisizione del 64% delle quote della società canarina si è presentato alla città. Con lui, il direttore generale Alessio Secco, alla Juventus fino al 2010, il direttore sportivo Giuseppe Cannella e Antonio Caliendo, consulente tecnico che proverà a dare subito un' impronta alla nuova società, lui che vive da decenni a Modena ma che mai era entrato in prima persona nelle vicende dei gialloblù. Per Commini è finita l'epoca di un calcio "in cui buttare soldi. Uno dei primi obiettivi sarà una drastica riduzione delle perdite. C'è bisogno di un cambiamento culturale del sistema a partire dall'interno. Caliendo, grazie alla sua esperienza, è la persona giusta per noi grazie alla sua competenza. Ha fatto la storia nell'ambito dei procuratori sportivi, e ora si rimette in gioco".