Ultime notizie Napoli - Ad un anno di distanza dalla morte di Maradona, sul Corriere dello Sport Italo Cucci racconta di un litigio avvenuto col campione argentino. Erano gli anni dopo la squalifica e la seguente fuga dall'Italia, che in maniera intransigente puntava il dito contro il vizio della cocaina che ha macchiato l'immagine di Maradona, uomo e calciatore.
Perché dopo quella storia della droga avevamo rotto: tu mi davi dell’ipocrita perché avrei dovuto rimproverare anche quel mitico industriale del Nord che tirava di coca e io no, io ti dicevo che quello non era un ambasciatore dell’Unicef come te. Dopo due giorni sparivano i cartelli pubblicitari della nobile società benefica. E sparivi anche tu. In Argentina, dove ci odiavano perché - dicevano - noi Italiani ti avevamo rovinato. Consentendoti tutto. Anche di distruggerti. Chiudemmo ogni rapporto, negli Usa, nel ’94, quando quell’infermiera ti portò fuori dal campo e tu sparavi al mondo due occhiacci da far paura. E io ti dissi ch’eri Pinocchio imbrogliato dal Gatto e la Volpe. Mi tirasti una scarpa, feci la fine del grillo parlante. Tacqui per 12 anni.