Giovanni Galli, ex calciatore del Milan, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport, nel post partita di Napoli-Fiorentina. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it: "Fiorentina? Capolavoro tattico, senza snaturare la squadra, ben messa in campo. In certe occasioni ha accettato l'uno contro uno in fase difensiva. Squadra ben organizzata. Quandoi Mario Rui tornerà ad avere quella spinta, anche lo stesso Zielinski e Ounas. Serve soltanto tempo, la fatica che abbiamo visto io penso che sia stanchezza mentale. Siamo già a 24 partite, sono tante e poi ci sono le Nazionali. La fatica è mentale, perché il recupero fisico lo riesce a fare ma le flessioni sono mentali".
"Se vai a prendere giocatori a gennaio, diventa difficile inserirli in un contesto che gioca a memoria. Il calcio non si vince in un solo modo, si vince con il calcio spettacolare di Sacchi, si vince con il carattere e l'organizzazione difensiva come Mourinho, si vince come giocava Guardiola al Barcellona. E' logica che l'allenatore deve essere in grado di capire i momenti. Allegri ha capito che aveva dei problemi e ha cambiato lavorando molto sulla difesa. Nel momento in cui siamo certi che non prendiamo più gol, allora pensiamo a far gol. Il Napoli di Sarri deve essere sempre moralmente e fisicamente perfetta, perché non ci sono fuoriclasse che ti cambiano la partita. Quando la squadra ha un leggero appanamento ne risente l'organico. E' un obbligo avere alternative, se non ci sono bisogna crearle come ha fatto con Mertens. Ounas ha fatto vedere che ha tecnica, velocità però lui è a parte e non si cala all'interno della rosa.