Graziano Cesari è intervenuto alla trasmissione Pressing in onda su Canale 5 analizzando la decisione dell'arbitro Massa di espellere Ederson in Atalanta-Inter:
Cominciamo dalle l'ultimo episodio, l'espulsione di Ederson. Il brasiliano cerca di chiudere la strada a Thuram, c'è un contrasto tra i due poi Ederson butta il pallone fuori. Il centrocampista poi va a protestare dal'arbitro per una trattenuta dell'attaccante dell'Inter. L'arbitro Massa va quasi a cercare il giocatore dell'Atalanta e gli mostra il primo giallo per le proteste. Ederson non accetta la decisione del'arbitro e parte l'applauso.
Permettetemi di non giustificare l'applauso di Ederson: sino all'anno scorso il regolamento prevedeva il rosso, da quest'anno prevede il cartellino giallo.
Detto ciò vi faccio vedere lo sviluppo dell'azione. Ederson supera col corpo Thuram ed entra i possesso della palla. Thuram lo sbilancia mettendo le braccia sulla schiena di Ederson. In questo caso un arbitro bravo come Massa, che arriva da un Psg-Liverpool in Champions ben arbitrato, fischia fallo di Thuram e interrompe il gioco. Punto e finisce lì.
Sei un abritro esperto che hai 217 presenze in Serie A: ma perchè vai a cercare il calciatore? In un momento molto molto molto particolare del match, cerca di usare quello che si chiama buon senso e intelligenza ma non lo fa. Inevitabile che poi succede il patratrac, e Atalanta in dieci.
Quindi mi sembra che si potesse fare molto meglio nella gestione di questa tipologia.