Napoli Calcio - L'edizione odierna del Mattino si sofferma sulle indagini della procura di Perugia sul caso Suarez. Dal quotidiano si legge:
Per la procura di Perugia e per il procuratore Raffaele Cantone che coordina le indagini sul caso Suarez è come aver messo a segno un gol. Non decisivo, ma pur sempre un gol. È stata disposta una perizia per trascrivere tutte le intercettazioni telefoniche e ambientali dell’indagine del cosiddetto “esame farsa” per la conoscenza dell’italiano sostenuto dall’attaccante uruguaiano all’Università per Stranieri di Perugia. Una decisione presa ieri dal gip Natalia Giubilei nell’ambito dell’udienza preliminare che ha preso il via nel capoluogo umbro. Una udienza tecnica. Sono proprio le intercettazioni («bambino porta cocumella» o «io parlare con mia moglie») che hanno portato alla ribalta il caso. Indagata non è la Juventus. Ed è bene sottolinearlo. Né suo dirigenti, né suoi tesserati. Indagato è l’avvocato della Juventus Maria Turco. Nella richiesta di rinvio a giudizio, i pubblici ministeri, coordinati dal procuratore Raffaele Cantone, hanno ribadito che l’avvocato Turco, “legale incaricato” dalla società piemontese, fu “concorrente morale e istigatrice” in relazione al reato di falsità ideologica.