È stato presentato questa mattina nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo il progetto sociale triennale del Napoli Basket "Un Canestro di sorrisi", con la collaborazione dello scrittore Maurizio De Giovanni e dell'Amministrazione Comunale.
Un piano d’azione sociale di durata triennale che coinvolge tutti e 30 i quartieri di Napoli col supporto, per ogni iniziativa, di un’azienda o di un pool di aziende.
Nella stagione sportiva 2024-25 si metteranno in campo 7 iniziative sociali in 7 diversi quartieri, decise ascoltando le esigenze del territorio tramite le municipalità e la propria consulta delle associazioni al fine di intercettare al meglio i bisogni reali dei cittadini. Progetti, dunque, realizzati in relazione alla specificità del territorio.
Sono previsti interventi su varie sfere di interesse sociale, nello specifico azioni di sostegno a soggetti fragili, riqualificazione di siti di aggregazione socio-culturale, ripristino di aree verdi e ovviamente valorizzazione di aree dedicate allo sport. Parte attiva del piano saranno le aziende sostenitrici del progetto che finanzieranno lo stesso dopo aver indicato il loro quartiere di riferimento che di fatto verrà “adottato” dal mondo delle imprese.
Un Canestro di Sorrisi costituisce un unicum a livello nazionale. Napoli Basket e il suo Partner pubblico, il Comune di Napoli, diventano leader nell’attuazione di politiche sociali sportive aperte al mondo delle imprese. Il progetto nasce da un protocollo di intesa con il Comune per la fruibilità, da parte delle aziende sostenitrici, dei crediti sociali e per agevolare in generale lo sviluppo delle varie iniziative. Le aziende coinvolte nel progetto "Un Canestro di Sorrisi" sono: Cafasso & Figli, Consorzio Genesy/Nextra, DILC, EnjoIp, Luema Logistics, Centro Diagnostico Ninni Scognamiglio, Numbers, Socom Nuova, USB e Zoomiguana.
La prima iniziativa: In seguito al confronto con le realtà territoriali è stata segnalata l’esigenza di ripristinare le panchine nelle strade principali dei Colli Aminei poiché le sedute attualmente presenti versano in pessime condizioni come ripetutamente segnalato dai cittadini. Tale iniziativa fornirà un adeguato supporto a chi ha bisogno di sostare e creerà occasioni di aggregazione per giovani e anziani.
Il Sindaco Gaetano Manfredi:
“Abbiamo fortemente sostenuto questa bella iniziativa che ci è stata proposta. Portare programmi di sport sociale nelle nostre Municipalità rientra nella politica che stiamo seguendo. L’impegno del Napoli Basket, di tanti privati e della società civile che partecipano a questo progetto rappresenta un valore aggiunto che consentirà a tante ragazzine e a tanti ragazzini di avere un ulteriore piccolo tassello per la loro attività sportiva. E questo è particolarmente prezioso in un periodo molto complicato come quello che stiamo vivendo”.
Federico Grassi, Presidente del Napoli Basket:
“Siamo sempre vicini alla città. Per noi è importante dare il segnale che anche lo sport può dare una mano dal punto di vista sociale. Il Comune ci ha dato subito un grande appoggio con la firma di un protocollo d’intesa in base al quale portiamo avanti i progetti. Quest’anno interverremo in sette quartieri e l’idea è quella di realizzare qualcosa in tutti i quartieri nell’arco di tre anni”.
Alessandro Dalla Salda, Amministratore Delegato del Napoli Basket:
“Prima di tutto devo ringraziare il Sindaco Manfredi perché essere ospiti qui in questo bellissimo Palazzo è sempre un grande piacere e una grande emozione. Eravamo qui per festeggiare la vittoria della Coppa Italia e siamo qui adesso anche se la squadra non sta passando un buon momento “sportivo” proprio a testimoniare la solidità del nostro progetto che vuole coinvolgere la città a 360 gradi. Ringrazio molto, dunque, anche tutte le aziende che hanno deciso di dare il loro contributo per tutte le iniziative che nei prossimi 3 anni coinvolgeranno tutti i quartieri della città”
Andrea Di Nino, Responsabile Area Marketing, Commerciale e Progetti Sociali del Napoli Basket:
“Sosteniamo le iniziative che sceglie il territorio. La consulta delle associazioni di ogni Municipalità ci indica le macro esigenze del quartiere, non necessariamente sportive, e grazie alle aziende sostenitrici realizziamo azioni concrete. La prima è in programma giovedì quando andremo ad installare 12 panchine ai Colli Aminei per sostituire quelle esistenti che sono fortemente deteriorate”.
Maurizio De Giovanni:
"Questa è un'iniziativa unica, che nasce in un momento antecedente a quello che purtroppo sta succedendo in questi giorni in città e nasce non per coincidenza ma per lungimiranza, perchè sappiamo di quanto questa città abbia bisogno di un intervento sulla nuova generazione che è a rischio, è violenta e tragicamente inconsapevole degli effetti di certi gesti. Tutto questo può essere osteggiato e fronteggiato con iniziative di ordine pubblico che sono in corso e di cui siamo contenti come cittadini ma è il sintomo e non la cura della malattia. Una malattia che ha radici culturali e sociali ed è proprio su questo snodo che vanno fatte iniziative come queste. Questa iniziativa può sembrare un evento di contenuta misura ma importante per l'intento. Qui ci troviamo in presenza di un progetto di una società che fa sport al massimo livello e che guardandosi intorno ha deciso di diventare una forza rappresentativa e costitutiva della problematica sociale. Siamo testimoni della rarità ed unicità di questa iniziativa e non deve essere così perché se si rappresenta la città alla città bisogna stare attenti. Noi tutti, a qualsiasi titolo, abbiamo il dovere di restituire alla città tutto ciò che ci dona. Una città che ci da tutto in termini di ispirazione, linguaggio, suoni, forza e noi dobbiamo restituire civiltà. Non dobbiamo sentirci al di fuori di certe problematiche e situazioni. Iniziative come queste diventano fondamentali per la crescita sociale per i ragazzi di questa città. Ringrazio il Napoli Basket, le aziende che hanno deciso di sostenere questa iniziativa e tutti coloro che se ne sono fatti carico, indicazione precisa di metodo che dobbiamo raccogliere a tutti i livelli."
Emanuela Ferrante, Assessore allo Sport e alle Pari opportunità:
“Attraverso lo sport riusciamo a riunire tutte le forze positive di Napoli. In un momento come quello che attuale, che dimostra come i nostri ragazzi abbiano bisogno di essere seguiti e di avere un supporto, questa è una delle iniziative migliori che si potessero immaginare. Questo progetto coprirà più anni e ci accompagnerà verso Napoli Capitale Europea dello Sport 2026. Inoltre, questa iniziativa coinvolgerà tutta la città, dal centro alle periferie, per cui credo che sia davvero la strada giusta per avviare un riscatto”.