“Giorgio Valli? Il curriculum c’è ed è di primo livello, non è d’attualità ma quando fai scelte di questo tipo le fai con la convergenza tra capacità e motivazioni”. Alessandro Dalla Salda è un navigato conoscitore di basket, anche se la situazione attuale del Napoli Basket non è semplice dopo otto sconfitte consecutive. L’amministratore delegato del club, però, non si nasconde e si prende - ai microfoni di CalcioNapoli24 - la responsabilità della scelta di Giorgio Valli come nuovo coach.
“Valli ha conosciuto il campionato italiano ed ha grandi motivazioni, tutti ci danno per spacciati ma abbiamo la possibilità per farcela a portare la squadra alla salvezza”
Cosa ha visto in Valli?
“Tre cose, capacità, ha le basi di questo lavoro; la motivazione, è un po’ fuori dal giro e si sente un grande allenatore, ha una chance unica a 62 anni; poi conosco Giorgio da 20 anni e penso ci volesse uno con cui intendersi subito con le esigenze, non c’è tempo per aspettare. Siamo un malato che necessita di un medico al volo”
Avrebbe esonerato prima di Treviso coach Milicic?
“Col senno di poi, tutti bravi. Mancavano i risultati, scontato dire che saremmo dovuti intervenire prima. Avremmo avuto più tempo per sistemarci, ma è anche vero che coach Milicic qui ha vinto una Coppa Italia e con lui ci eravamo trovati bene: nessuno di noi pensava di sostituirlo, prima. Poi abbiamo deciso di arrivare alla sosta, seppur i risultati dicono che avremmo dovuto intervenire prima”
Cosa ha detto ai soci, anche per quanto riguarda gli sponsor?
“Io sono qui per riuscire a trovare una sintesi, prendendomi tutte le responsabilità delle varie aree aziendali. Nel momento di crisi ho detto loro di compattarci, di trovare un nome che vada bene a tutti. Poi le dovute valutazioni, ricalibrarci e chiudere le porte fino in fondo alla stagione. Mi è capitato di fare salvezze difficili, anche a Reggio Emilia quando avevo due vittorie di ritardo dalle penultime a nove giornate dalla fine. Mancano ancora 22 partite, ma psicologicamente è devastante non aver ancora mai vinto. Dobbiamo avere uno slancio per sbloccarci, poi vedremo”
Questa Napoli può arrivare alla quota salvezza di 20-22 punti?
“Statisticamente è quasi impossibile fare il 50% di vittorie dopo uno 0-8 iniziale. Serve una ripresa con una quota salvezza che secondo me è più sulle nove vittorie, poi servirà cambiare la differenza canestri che al momento ci penalizza. Serve molta attenzione, non è la prima volta che ci si salva con la differenza canestri, anche quella complessiva”
Ci sarà un eventuale ed ulteriore extra-budget per il mercato?
“Sarebbe importante trovare una stabilità, ma se le cose non vanno è giusto cambiarle nel rispetto dell’equilibrio, facendo uscire qualcun altro. Non resteremo fermi pur di aiutare la squadra a trovare la salvezza“