'Se si chiude una porta, si apre un portone'. Ebbene sì! Il Napoli pensa al futuro e abbassa l’età media dei suoi portieri. Ma non solo. Il presidente Aurelio De Laurentiis ha curato in ogni singolo dettaglio il cambio generazionale della porta azzurra, badando soprattutto alle spese. Il numero uno della SSC Napoli, infatti, ha deciso di abbattere i costi in quel che è stata una vera e propria rivoluzione di mercato.Tutti fuori e, per adesso, due dentro: via Reina, Rafael e Sepe (ad un passo dal Parma dove manca soltanto l'ufficialità), con Meret e Karnezis che sono in attesa di un ultimo collega e compagno di viaggio. Intanto, i numeri parlano chiaro.
Fino allo scorso anno, era di qusi 31 anni l'età media per quanto riguarda il reparto degli estremi difensori:
Adesso, invece, sarà di circa 27 anni con l'arrivo dei nuovi innesti, in attesa proprio dell'ultimo tassello che andrà a completerare la retroguardia azzurra:
In un mercato dove le cifre sono spesso fuori da ogni logica, bisognerebbe fare attenzione al costo dei cartellini e agli ingaggi attributi ai calciatori. In questo, Aurelio De Laurentiis, è uno dei migliori. Il presidente del Napoli ha infatti rivoluzionato il reparto dei portieri abbattendo anche i costi notevolmente.
Questi sono stati fino a qualche settimana fa gli stipendi netti attribuiti ai tre ormai ex portieri del Napoli. Mentre da questa stagione saranno:
In attesa di un terzo portiere, il dato è evidente. Il Napoli ringiovanisce e si sgrava di tre ingaggi molto pesanti (4,4 milioni prima e 1,7 milioni adesso). L'ennesimo colpo di genio del presidente Aurelio De Laurentiis.
di Giuseppe Foria - @giuseppeforia11
©RIPRODUZIONE RISERVATA