La FIGC di Gravina: con lui la Lega ha scelto la FIFA! Serie B a 19 squadre e un canale Tv per la Serie A

La Serie A di Gravina ha un'impronta rivolta al futuro. L'edizione odierna del quotidiano La Repubblica dimostra come siano già in atto progetti a lungo termine per la FIGC, primo fra tutti, quello di dare il via al progetto del canale della Lega. Un’operazione sul modello Liga spagnola, e che consentirebbe ai club di essere indipendenti ed evitare di ripetere la disastrosa esperienza dell’ultimo anno. Squadre contrarie non ce ne sono, per lavorarci c’è tempo fino al 2021, quando scadrà l’assegnazione dei diritti televisivi del campionato italiano a Sky e Dazn. 

Servirà, però, scegliere un amministratore delegato in grado di portare avanti il progetto. Nell’assemblea in programma il 13 novembre a Milano il tema sarà discusso, una short list non sarà presentata, ma in corsa sono in tre: Alessandro Araimo, manager del canale Discovery per il sud Europa; Matteo Mammì, direttore programmazione e produzione di Sky Sport, ma anche Luigi De Siervo, ad di Infront.

SERIE B A 19 SQUADRE

Domani la Serie A tornerà anche ad essere rappresentata in Consiglio federale, il primo presieduto da Gabriele Gravina. Sul tavolo, la questione della B a 19 squadre: il Consiglio di Stato ha spazzato il campo dall’ipotesi del ritorno a 22: il format resterà così, potrebbe essere proposto di accogliere il parere del Collegio di garanzia e reintrodurre l’Entella, ma è una strada quasi impercorribile.

NUOVI RAPPORTI FIGC FIFA

Intanto, l'edizione odierna di Repubblica sottolinea i rapporti tra il presidente della Fifa Gianni Infantino e l'amico e presidente FIGC Gravina. La conferma di un solido legame tra la nuova Figc e la Fifa, che sostituisce il vecchio asse Tavecchio-Ceferin, presidente Uefa. "Oggi tra la confederazione europea e l’organizzazione mondiale del calcio i rapporti sono tesi. L’Italia ha scelto da che parte stare".