L'ex difensore di Napoli e Juventus, Ciro Ferrara, ha rilasciata una intervista al Corriere di Torino, parlando soprattutto dell'acquisto della Juventus di Cristiano Ronaldo. Si parte da come si ferma in campo un campione del genere: "Come può fare un difensore a fermare Cristiano Ronaldo? Uso le parole del mio maestro, Bruscolotti: “Ciro dagliela, subito”. Oh, è una battuta. È chiaro?".
"Quando arrivò Diego ero un ragazzino della Primavera del Napoli, un mese dopo mi ritrovai ad allenarmi con lui. Ci pensai tutta la notte, poi al primo allenamento entrai in campo pensando: “Posso solo migliorare e imparare”. È stata una delle grandi fortune della mia carriera. Oltre a Diego mi sono allenato e ho giocato con un certo Zinedine Zidane, che quando arrivò a Torino non era ancora un campione celebrato come CR7, ma resterà nelle storia del calcio come uno dei suoi grandissimi protagonisti".
Sull'acquisto di Cristiano Ronaldo da parte della Juve. Le parole di Ferrara.
"La Juve è stata straordinaria nel gestire un’operazione. È un colpo che nessuno si aspettava, ma che evidentemente parte da lontano. E mi vengono in mente due indizi: Zidane che lascia il Real e Allegri che decide di restare alla Juve e risponde “no grazie” al club spagnolo. Credo che entrambi sapessero cosa si stava muovendo".