La strana storia del giovane Fabian Ruiz, prossimo centrocampista del Napoli, viene raccontata dall'edizione odierna del Corriere dello Sport ed è molto interessante. Ve ne proponiamo uno stralcio:
"Fabián Ruiz ha un’incredibile storia personale alle spalle. Anzi, sulle spalle e in un corpo che all’improvviso, quando aveva 14 anni, registrò uno sviluppo che neanche nei fumetti dei supereroi: in appena sei mesi, Fabián crebbe di 30 centimetri - 30! - e lo scossone ormonale gli creò tali e tanti problemi di coordinazione e movimento, da troncargli quasi la carriera di calciatore. Quasi: lieto fine escluso. Correva l’anno 2010, e il giovanotto di un metro e 60 scarso che catalizzava l’attenzione di tutto il mondo Betis, divenne una sorta di gigantesco e brutto anatroccolo: «Ma cosa è accaduto a questo ragazzo? Era bravissimo», dicevano i tecnici della cantera. Un terremoto, per la sua struttura fisica e per il modo di giocare, tutto imperniato sulla rapidità e la padronanza di un baricentro basso. Conseguenze immediate? Una crisi profonda, profondissima, che in un colpo gli fece perdere ogni certezza: compresa quella di continuare con il calcio"