Contro il Wolfsburg il Napoli cambia pelle e scende in campo con la terza maglia, grigia con inserti azzurri. Ancelotti cambia e compie esperimenti a centrocampo, schierando dal primo minuto Fabian Ruiz, Hamsik e Zielinski. I problemi più evidenti, però, il Napoli sembra averne avuti in fase difensiva. L'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno ha fatto il punto della situazione in merito. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it:
"In fase offensiva aumentano le soluzioni, in quella difensiva il Wolfsburg supera agevolmente la mediana. Il Napoli nella prima frazione di gioco arriva nell’area avversaria con giocate interessanti ma non è abbastanza incisivo negli ultimi venti metri. Nell’occasione più interessante Callejon è stato fermato per un fuorigioco molto dubbio. Gli azzurri vanno sotto al 42’, Zielinski perde palla in uscita, ne approfitta il Wolfsburg che libera Brekalo per il tiro che supera Karnezis per il vantaggio tedesco. Ancelotti s’affida ai cambi: entrano Malcuit, Allan, Verdi e Mertens per Hysaj, Zielinski, Callejon e Insigne. Dopo una stagione e mezzo da centravanti, Mertens torna al suo ruolo di esterno sinistro d’attacco. È proprio Mertens al 57’ a svegliare il Napoli, parte da sinistra, va all’uno contro uno e prova il tiro che termina di poco a lato. Gli azzurri crescono nella ripresa, al 65’ l’azione più bella, una triangolazione fantastica tra Mertens e Milik, conclusasi con una grande parata di Casteels. Per il centravanti polacco l’appuntamento con il gol è rimandato al 69’ di testa su cross di Mario Rui. La gioia per il pareggio dura pochissimo, gli errori di Albiol, Malcuit e Karnezis consentono al Wolfsburg di andare sul 3-1 con la doppietta di Mehmedi, dopo che Milik di sinistro aveva sfiorato il 2-2. Nell’ultimo quarto d’ora Mertens torna nel ruolo di centravanti ma gli azzurri non pungono".