Procedono spediti, anche tra alti e bassi di rito in una trattativa, i contatti tra l'entourage di Piotr Zielinski ed il Napoli per il prolungamento del contratto. Partiamo dalla base: il polacco vuole fortemente restare in maglia azzurra perchè considera il progetto partenopeo forte ed ambizioso. Va però detto che quando l'agente del polacco fu convocato per i primi colloqui, dimostrò un po' le sue perplessità evidenziando il minutaggio di Piotr nell'ultimo anno di Sarri. Un sentimento logico. Il Napoli gli ha ribadito la fiducia totale in Piotr e che con Ancelotti le cose sarebbero cambiate. Non a caso il numero 20 azzurro ha giocato e segnato con maggior continuità in questa prima parte di stagione.
Incassata la volontà delle parti di trovare un accordo già prima dell'estate, ora siamo arrivati al punto clou. La questione ruota tutta intorno alla clausola che De Laurentiis vuole piazzare. Zielinski ora ne ha una di 65 milioni, il Napoli vorrebbe portarla a 150. Una cifra che non entusiasma molto l'entourage del polacco che ne avrebbe voluta una intorno ai 100.
Il Napoli per colmare questa diversità di vedute sulla clausola ha proposto oltre ad un ingaggio che sfiora i 2.8 netti dei bonus aggiuntivi facilmente raggiungibili che permetterebbero a Zielinski di arrivare ad una cifra da top player per i parametri posti sul monte stipendi da De Laurentiis.
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