Arek Milik ha parlato ai microfoni di Tv Luna dal ritiro di Dimaro: "Come sto? Sto benissimo. Le ginocchia stanno bene, quindi è tutto ok.
Mondiale? Peccato essere usciti ai gironi, abbiamo giocato molto male. Siamo tornati a casa con il morale bassissimo, ma ora comincia una nuova stagione e vogliamo fare il meglio e vincere qualcosa di importante. L'anno scorso non abbiamo vinto niente, forse quest'anno ce la facciamo".
Ruolo? Essere la punta centrale è una responsabilità, bisogna sempre fare gol. Se non segni dicono che non sei forte. Non importa se giochi nella Juve o nel Napoli, bisogna sempre fare gol.
Il gol a cui sono più legato? Quello contro la Sampdoria in trasferta, quel tiro a giro di sinistro, ce l'ho ancora in testa. Siamo tutti felici per iniziare il nuovo campionato, vogliamo lavorare tantissimo.
Affetto dei tifosi? Non ho mai visto altrove ciò che succede a Napoli tra i tifosi e i giocatori, in città mi abbracciano e mi baciano tutti. In Germania e in Olanda dove sono stato non era così. Tutti ci conoscono, è una cosa bellissima e pazzesca. Non mi dà fastidio, però è ovvio che quando sto con la mia famiglia voglio stare tranquillo.
Se voglio essere protagonista? Certo, l'anno prossimo voglio giocare titolare! Se sto bene fisicamente ovviamente è tutto più facile.
Prevedono 30 gol per me quest'anno? Non ho mai badato ai numeri, per me non cambia niente prima dell'inizio della stagione. Voglio solo fare bene, lavorare, lavorare e lavorare.
Scudetto? Speriamo, tutti vogliamo vincere! Da 3 anni giochiamo bene ma non abbiamo vinto niente. Quest'anno spero che diventi il nostro anno, dobbiamo aspettare, meglio non andare troppo oltre.
Se mi dà fastidio sentir parlare troppo di Cavani? E' un giocatore fortissimo, e non sto leggendo cosa dicono i giornalisti, lo giuro. Sono concentrato su cosa faccio al campo.
Chi è più forte tra me e lui? Senza dubbio Cavani è più forte, lo rispetto molto. Gioca in una delle squadre più forti del mondo. Magari li incontriamo in Champions League.
Allenamenti? Lavoriamo diversamente rispetto a come facevamo con Sarri.
Cristiano Ronaldo alla Juve? Non posso dire nulla, è il miglior giocatore del mondo insieme a Messi. Vediamo come andrà.
Amichevoli? E' bello giocare contro squadre come Liverpool, Borussia e Wolfsburg.
Promessa ai tifosi? Non voglio dire nulla, siamo in un momento delicato.